Focus – 30 reti in 24 partite: i numeri di un attacco in difficoltà

La Lazio segna poco, e i numeri lo dimostrano. Nella stagione iniziata con la disfatta in Supercoppa Italiana del 18 agosto contro la Juventus, la compagine biancoceleste, tra campionato ed Europa League, ha segnato 30 reti in 24 partite. La media di 1,25 realizzazioni a partita è dimostrazione di un reparto avanzato che sta arrancando da inizio stagione. Analizzando più nel dettaglio, la Lazio ha segnato 17 reti in trasferta e 13 in casa, di cui 6 su palla inattiva (tra cui 2 rigori). I migliori realizzatori sin qui sono, con 4 reti ciascuno, Candreva, Klose e Floccari. Delle 30 reti realizzate, 16 sono state messe a segno nel primo tempo e 14 nel secondo.

CAMPIONATO – In Serie A, in 17 partite disputate, la squadra biancoceleste ha segnato 22 reti complessive, con una media di 1,29 reti a gara. Delle 22 segnature, quattro sono state realizzate su palla inattiva, tra cui due rigori, messi a segno da Candreva, finora miglior realizzatore biancoceleste  in campionato insieme a Klose con 4 reti. La Lazio ha dimostrato una miglior vena realizzativa in casa, con 14 reti fatte in 8 partite; assai scarno invece il bottino in trasferta, con i biancocelesti andati a segno appena 8 volte in 9 gare. Dodici delle ventidue segnature in campionato sono arrivate nel primo tempo, di cui sei tra il 16′ e il 30′. Dieci invece le reti nella seconda frazione di gioco, con sei realizzazioni tra il 46′ e il 60′. In una sola occasione la Lazio è andata a segno tra il 61’e il 75′ (la rete di Ciani in trasferta contro il Milan).

EUROPA LEAGUE – Leggermente migliore, in particolar modo in trasferta, è il bilancio delle realizzazioni nella competizione europea. In 6 partite giocate, la Lazio è andata a segno 8 volte, di cui due su palla inattiva, con una media di 1,33 reti a gara. Tre sono state le segnature in casa, mentre in trasferta, la Lazio è andata in rete cinque volte. Sergio Floccari è stato fin qui l’incontrastato realizzatore biancoceleste della competizione, con quattro reti in sei partite. Delle otto reti in Europa League, equilibrio sui tempi delle segnature: quattro nel primo tempo e quattro nel secondo.

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