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L’AVVERSARIO – Verona: due punti in cinque partite per gli scaligeri. La panchina di Pecchia…
Analizziamo il Verona, prossimo avversario della Lazio
Un solo gol fatto in cinque partite (alla prima giornata contro il Napoli) e appena due punti conquistati. Il campionato del Verona è iniziato nel peggiore dei modi e la panchina di Fabio Pecchia è già a rischio. I rapporti tra il presidente Setti e il tecnico non sono del tutto idilliaci. Qualora la partita con i biancocelesti dovesse andar male, l’ex vice di Benitez rischierebbe seriamente l’esonero. I nomi più caldi per l’eventuale sostituzione sono quelli di Colantuono, Iachini, Guidolin e Di Carlo, che alcuni hanno peraltro avvistato al Bentegodi nella partita persa per 0-5 contro la Fiorentina. L’Hellas dovrà riuscire a tener botta ad una Lazio affamata, e per farlo non è escluso un passaggio al 4-3-2-1, per garantire più copertura ad una difesa non solo rimaneggiata ma ancora evidentemente poco affiatata.
COSI’ IN CAMPO CONTRO LA LAZIO – Arruolabile Souprayen per la difesa, scontata la squalifica. In mezzo al campo rilancio per Buchel, in avanti Cerci dovrebbe partire dalla panchina.
PROBABILE FORMAZIONE VERONA (4-3-2-1): Nicolas; Romulo, Caracciolo, Heurtaux, Souprayen; Zuculini, Buchel, Bessa; Valoti, Verde; Pazzini.