Le pagelle di Hellas Verona-Lazio: Immobile trascinatore, si sblocca Marusic. Luis Alberto leader

Le pagelle di Hellas Verona-Lazio, gara vinta dai biancocelesti per 0-3, grazie alla doppietta di Immobile e al gol di Marusic

Grande prova degli uomini d’Inzaghi che sbancano il Bentegodi con un netto 0-3, firmato dal solito Ciro Immobile che fa doppietta, e dal primo sigillo stagionale di Adam Marusic. Partita che non ha storia, con i biancocelesti padroni del campo fin dal primo minuto, gara sbloccata dal rigore di Ciro Immobile che insacca alla sinistra di Nicolas. Il secondo gol arriva da uno scambio perfetto tra Marusic e Immobile, che permette ai capitolini di chiudere il primo tempo sullo 0-2. Nella seconda frazione di gioco continua il monologo laziale, che chiude la partita con la rete di Marusic su assist d’Immobile.

LE PAGELLE DI HELLAS VERONA-LAZIO

STRAKOSHA 6,5: Chiamato in causa una sola volta, grandissima parata sulla punizione di Fossati.

PATRIC 6,5: Legge bene la situazione, ottimo negli anticipi su Pazzini e Jean.

LUIZ FELIPE 6,5: Messo in dubbio durante la settimana, risponde alla grande mantenendo un controllo perfetto.

RADU 6,5: Impeccabile nelle scelte di gioco, dà sicurezza ai due nuovi del reparto titolare.

MARUSIC 7: Bella prestazione del montenegrino, sopratutto in fase offensiva, contribuendo a un assist e siglando il primo gol in biancoceleste.

PAROLO 6: Gara equilibrata del centrocampista della nazionale italiana, perfetto negli anticipi e nel creare superiorità numerica davanti

LEIVA 6: Metronomo del centrocampo biancoceleste, crea superiorità in difesa e gestisce il pallone al centro del campo (dal 83′ Di Gennaro sv), cala nel finale.

LULIC 6,5: Grande partita, ottimo nel ripiego e nell’offendere.

LUKAKU 6: Le sue falcate creano spazi importanti nella manovra laziale (dal 68′ Murgia 5,5).

LUIS ALBERTO 6,5: Mette in luce tutte le sue caratteristiche, dal controllo palla alla visione di gioco (dal 71′ Caicedo 6).

IMMOBILE 8: Partita da trascinatore, leader e bomber puro, ha sempre in mano il controllo della partita.

INZAGHI 7,5: Le assenze non si fanno sentire anche per merito di mister Inzaghi, che riesce a dare le giuste motivazioni ai più nuovi, azzeccando perfettamente il modulo con cui disporre la propria squadra.