«Lazio, tu non sarai mai sola», i giocatori cantano l’inno durante il rientro – VIDEO

Un inno che è una dichiarazione d’amore. E quale modo migliore di festeggiare se non urlandolo al cielo?

«Lazio, tu non sarai mai sola». Un’unica voce, un unico coro, un unico cuore. Squadra e pubblico. Un vittoria che solo giocando uniti e correndo per il compagno poteva arrivare sul campo di Torino. Cantano così i giocatori sul bus di ritorno. Cantano così i tanti tifosi, illuminati dai lampioni delle autostrade verso Roma, in questa notte magica tutta da godere. Un’esultanza che ha il sapore della vittoria, quella sofferta e arrabbiata. Quella che arriva all’ultimo secondo, in cui non ci si spera quasi più. Un inno liberatorio urlato nel buio. Nella mente la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grande, in nome di quei colori che da generazioni abbracciano i sogni di un’intera tifoseria. E allora stasera non si dorme, ma si festeggia cantando al cielo le parole che – adesso – non legano più una squadra, ma una grande famiglia che «più in alto sempre volerà!» 

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