I gregari diventati titolari: Lazio, sulla destra sono cambiate le gerarchie

Bastos e Marusic si confermano due punti fermi della Lazio. Oltre all’ennesima grande prestazione, a Benevento hanno trovato anche il gol

Più che semplici riserve, quasi titolari inamovibili. L’emergenza fà riscoprire ad Inzaghi una rosa lunga, piena zeppa di calciatori tornati utili. Due su tutti stanno rubando la scena in questo momento, i due che occupano stabilmente la catena di destra: Quissanga Bastos e Adam Marusic. L’angolano si era conquistato una maglia dopo l’infortunio di Wallace, salvo poi fermarsi anche lui. Stop che lo ha tenuto fuori fino alla sosta, poi di nuovo in campo e dal match contro la Juventus inizia l’ascesa: cinque partite consecutive tra campionato e coppa condite da due gol. Oltre che nell’area propria l’angolano sa essere decisivo anche in quella avversaria: terza rete ieri dopo quelle con Genoa e Benevento. Ora è pronto al rientro Wallace, ma sarà difficile trovargli un posto. Con un Radu e un Bastos così, ritagliarsi uno spazio sarà un’impresa.

IL TRENO PARTITO DAL MONTENEGRO – Instancabile, inarrestabile, insostituibile. Si, per Inzaghi adesso è impossibile togliere dall’11 base Adam Marusic, giunto ieri al secondo gol stagionale. Dopo Verona, altro gol in trasferta per l’ala biancoceleste, un autentico motorino sulla fascia destra. In fase difensiva ripiega fino alla linea dei difensori, mentre in quella offensiva fa le veci di un attaccante esterno, arrivando quasi di fianco ad Immobile (la rete di ieri lo testimonia). Così come per Wallace, anche Basta dovrà sudare per riavere un posto. Dopo i primi problemi di adattamento dovuti alla tattica del calcio italiano e alla lingua, Adam ha conquistato Inzaghi. Da gregari a titolari. Bastos e Marusic: la fascia destra ha cambiato volto.