L’Italia non c’è: la Svezia vince 1-0. Immobile fuori forma

Brutto ko nel primo atto degli spareggi per l’Italia di Ventura, ora il 13 testa a San Siro per il ritorno

La partita della Friends Arena è un match tattico, paragonabile ad una sfida scacchistica, che vede le due compagini affrontarsi su un campo tutt’altro che in ottimo stato. La Svezia è una nazionale ostica, è risaputo, nonostante l’assenza di Zlatan Ibrahimovic dopo il suo ritiro dalla nazionale gialloblù. In campo Gian Piero Ventura ha schierato la sua Italia con il 3-5-2: in porta il solito Buffon, difesa formata dalla ormai consolidata BBC, Barzaghi Bonucci, Chiellini; sulle fasce troviamo Candreva e Darmian, mentre a centrocampo Parolo, De Rossi e Verratti; reparto offensivo composto dalla coppia Belotti-Immobile. Il match tra Svezia e Italia termina 1-0 in favore degli svedesi. Ora si attende il ritorno a San Siro il 13 novembre.

PAROLO – Il centrocampista lombardo è protagonista di una prima frazione ombrosa, spesso non si rende molto visibile ai suoi compagni, permettendo alla formazione nordica di schiacciare gli azzurri nella loro metà campo. La tensione generata dall’importanza della partita di Stoccolma si vede, infatti gli italiani sono molto nervosi, anche a causa degli interventi “sporchi” degli svedesi, e di certo i 50.000 della Friends Arena non aiutano. Al 30′ Parolo ha una buonissima occasione su cross di un ispiratissimo Darmian, ma il laziale non riesce ad intercettare la sfera. Nella ripresa l’ex Parma scende in campo con un piglio diverso, probabilmente dovuto alle indicazioni di Gian Piero Ventura, ed al 54′ si rende protagonista di un azione fermata sul più bello dal portiere Olsen. Nella ripresa riesce a raggiungere la sufficienza con qualche buona azione ed incursione nella metà campo svedese.

IMMOBILE – Il bomber partenopeo non riesce ad incidere in questo delicatissimo spareggio mondiale. La coppia d’oro composta da Immobile e dal Gallo Belotti questa sera ha deluso le attese, spesso nel corso del match la loro intesa è venuta meno. I due attaccanti hanno fatto molto affidamento alla tattica dello schema 4-2-4, che vedeva Belotti andare incontro al pallone mentre Immobile al contrario scattava sperando di aggirare l’attenta difesa svedese, composta dall’esperto Granqvist, vecchia conoscenza della nostra Serie A, e dal talentuoso Lindelöf. Ci si aspetta molto di più da Immobile e Belotti, partita che non raggiunge la sufficienza quella del centravanti campano.