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Cairo, il VAR ed un giudizio ‘incoerente’: lamentele dopo la trasferta di Udine, ma contro la Lazio…
Il presidente del Torino Cairo si è lamentato del VAR nel match contro l’Udinese. Con la Lazio, invece, aveva difeso la tecnologia…
«Il VAR sta causando una nuova disparità nel nostro campionato». Così ha tuonato il presidente del Torino Urbano Cairo dopo la partita di domenica contro l’Udinese. L’ira del patron granata è stata causata dell’annullamento del gol del vantaggio dei piemontesi per la posizione di fuorigioco di Berenguer. Il VAR, in questo caso, non è potuto intervenire per il fischio dell’arbitro Valeri prima che la palla superasse la linea di porta, e la rete è stata ingiustamente tolta agli ospiti, che hanno concluso la partita pareggiando 1-1. Fin qui nulla da segnalare: appaiono infatti più che giustificate le lamentele del presidente, arrabbiato per un grossolano errore del direttore di gara. La domanda, però, è una ed appare anch’essa legittima: perché Cairo, attualmente deluso dalla nuova tecnologia, l’ha difesa vigorosamente al termine della gara tra il suo Torino e la Lazio dello scorso anno?
LAZIO-TORINO – Anche quella gara, infatti, fu al centro di numerose polemiche. A far infuriare il popolo biancoceleste l’arbitro Giacomelli, ‘colpevole’ di non aver concesso il calcio di rigore alla Lazio dopo il fallo di mano di Iago Falque, ed aver espulso addirittura Ciro Immobile. Al termine di quel match, l’imprenditore aveva messo a tacere le lamentele in questo modo: «Le polemiche per il Var? Ci possono essere sempre degli sbagli, ma la moviola in campo ha eliminato circa il 90% degli errori». Il destino non è stato clemente con il presidente del Torino, che si è trovato ad attaccare ciò che aveva strenuamente difeso: ed ora come la mettiamo?