Non solo Lazio
Roma-CSKA, i tifosi aggrediti: «Giornalisti italiani, basta bugie! E’ giusto tornare a casa senza una gamba?»
I tifosi del CSKA Mosca si ribellano sui social: pesante attacco alla stampa italiana che sta coprendo gli atti vandalici dei tifosi della Roma
Una trasferta a Roma che si è trasformata in un inferno. I tifosi del CSKA Mosca sono in rivolta sui social perchè si sentono presi in giro dalla stampa italiana. Da vittime a responsabili dell’incidente alla scala mobile, i russi adesso si fanno sentire. Ecco un messaggio che sta circolando su Facebook: «Cari giornalisti (soprattutto quelli italiani), smettetela di diffondere falsità sui tifosi del CSKA che stavano saltando sulla scala mobile. Insieme ai nostri amici siamo scesi in quella scala mobile minuti prima e nessuno si è fatto male. Cantare? Sì, cantavamo. Ma nessuno stava saltando. Più tardi abbiamo parlato con diversi ragazzi feriti allo stadio e tutti loro hanno confermato che nessuno di loro si era messo a saltare. Capiamo che i tifosi del calcio, in particolare i russi, vengono trattati come potenziali criminali, ma noi non siamo idioti. Invece di dare la colpa ai tifosi del CSKA fate un giornalismo adeguato e domandatevi perché le persone che arrivano per una partita di calcio, tornino poi a casa con le gambe amputate. O del perché i sostenitori in trasferta vengano pugnalati. O perché l’Italia sia diventata uno dei posti più pericolosi per i match fuoricasa. E’ il vostro momento di chiedervelo».