Ederson raggiante a fine partita: “Oggi era importantissimo vincere, continuiamo così”

Torna a vincere la Lazio di Petkovic, doveva farlo dopo la sconfitta di domenica nel derby capitolino, un derby che adesso è decisamente alle spalle. Contava conquistare i tre punti e così è successo. A fine partita Honorato Ederson, l’uomo del match come è stato definito da molti, è intervenuto a Lazio Style Radio: “Oggi era importantissimo vincere e tornare ad avere fiducia dopo il derby, siamo felici, dobbiamo continuare così. Aspettavo l’opportunità di giocare dall’inizio, è successo nella partita contro il Chievo nella quale ho servito l’assist, e anche stasera sono contento di aver giocato dall’inizio, dando un contributo alla squadra per conquistare la vittoria. Oggi è stata un buuona prestazione soprattutto a livello mentale, dopo il derby eravamo veramente giù, dovevamo affrontare bene questa partita per vincere e ritrovare fiducia. Abbiamo fatto 3 gol e ne abbiamo subito solo uno. Possiamo migliorare, siamo contenti, continuiamo così. Domenica contro il Sassuolo sarà una trasferta difficile con l’Inter in casa hanno perso, ma non dobbiamo pensare sia una partita facile, se giochiamo con la giusta mentalità, però, possiamo portare a casa tre punti”. Ederson commenta anche le dichiarazioni del procuratore Antonio Caliendo che l’ha voluto fortemente portare alla Lazio: “Antonio mi conosce bene da quando ho vinto il mondiale a 17 anni con il brasile, mi portò poi al Nizza, mi è stato sempre vicino. Sa quanto posso dare, ho avuto qualche periodo di difficoltà, proprio perché sono molto volenteroso do tantissimo in allenamento, e questo a volte mi ha provocato qualche infortunio. Ma adesso sto benissimo e sono felice di giocare. Quando ero a Nizza, lui è sempre rimasto in contatto con la Lazio. Prima che andassi a Lione ero vicinissimo alla società biancoceleste, ma purtroppo non si concretizzò nulla. Sono poi andato a Lione, ed è stata un’esperienza importantissima, ho avuto l’occasione di giocare contro avversari importantissimi, in Champions. Ma ora sono contentissimo di stare alla Lazio, c’ho messo un po’ per arrivare, ma ne è valsa la pena. E’ un momento importante per la mia carriera, sono concentrato per fare bene e aiutare questa squadra”. Gli viene infine domandato in che posizione arriverà la Lazio a fine campionato:“Il tempo ce lo dirà, abbiamo una buona rosa anche se alcuni sono infortunati, gli altri sono pronti per entrare e dare il massimo. Dobbiamo pensare di partita in partita, senza deconcentrarci. Se saremmo piazzati bene nella seconda parte del campionato avremo le forze per andare fino in fondo”.