Michela Andreozzi si scusa: «Mi dispiace aver ferito un popolo. Attacchi? La passione…»

Michela Andreozzi, l’attrice che aveva fatto una battuta sulla Lazio nel corso de ‘La notte degli Oscar’ ha chiarito la situazione

Come anticipato, ha destato scalpore l’infelice frase detta da Michela Andreozzi nel corso de ‘La notte degli Oscar’, la trasmissione in onda su Sky. Dopo il messaggio pubblicato dalla stessa attrice sul proprio profilo Facebook, qualche minuto fa ha chiarito la situazione ai microfoni di Lazio Style Radio: «Mi spiace aver ferito l’orgoglio delle persone, c’era l’esigenza di far sentire la mia voce. Non essendo tifosa non ho compreso quanto i tifosi possano essere viscerali. Porterò le pastarelle. Io simpatizzo Napoli, mentre mio fratello è laziale fin da piccolo. Quando mio zio rimase vedovo venne a vivere da noi: lui tifava Lazio e aveva un figlio che non poteva vedere. Allora regalò a Lucio la tessera della Lazio e iniziò a portarlo con sè allo stadio. A lui ha dedicato sempre tanto affetto, poi un giorno scoprì che allo stadio qualche fila più in basso c’era sempre anche il figlio che non avrebbe potuto vedere. Mi è dispiaciuto ferire un popolo cui appartenenva anche mio figlio e mio zio. In casa c’è una tregua costante, ho quattro nipoti: due della Roma e della Lazio».

INNO – «Ho conosciuto anche Toni Malco, l’inno è molto bello e me lo hanno insegnato i miei nipoti. Ho dovuto studiare anche la storia della Lazio, mi hanno spiegato e raccontato. Purtroppo qualcuno ha attaccato la mia persona, ma la passione gioca brutti scherzi. Sono una persona a favore della pace, non era mia intenzione ferire nessuno».