Campionato
Le pagelle di Lazio-Sassuolo: Immobile che ti succede? Correa dà la scossa, Lulic infinito
Le pagelle di Lazio-Sassuolo 2-2, match valido per la 31^ giornata di Serie A TIM
Dopo la bruciante sconfitta subita contro la Spal nel turno infrasettimanale, la Lazio contro il Sassuolo doveva assolutamente conquistare i tre punti per continuare a credere in quel sogno chiamato Champions League. Ecco le pagelle dei biancocelesti.
STRAKOSHA 6: Mai impegnato durante la prima frazione, poteva fare meglio sul gol di Rogèrio al 57′ ed anche su quello di Berardi nel finale di gara.
PATRIC 5,5: Si spinge spesso in avanti, tanto di arrivare al cross in un paio di occasioni. Ha molta voglia di fare bene e cancellare il rigore causato contro la Spal. Si guadagna il calcio di rigore facendosi perdonare l’errore commesso contro la Spal.
ACERBI 5,5: Al 4′ tenta il gol dell’ex con un bel colpo di testa, per il resto la solita partita di grande compostezza e senso della posizione, anche per lui qualche colpa in occasione del gol di Berardi.
RADU 4,5: Spazza male in occasione del gol del pareggio del Sassuolo, si lascia scappare Berardi sulla rete del 2-1. Rientro disastroso.
MARUSIC 6: Si fa vedere molto spesso con diverse sgroppate sulla fascia di propria competenza tenta molto spesso il traversone.
PAROLO 6: L’equilibratore della squadra. Estromesso dai titolari vista la scelta di Inzaghi di utilizzare il “centrocampo fantasia”, quando chiamato in causa dà sempre tutto se stesso. (69′ MILINKOVIC-SAVIC 6: Entra e si fa vedere immediatamente con una bella palla per Immobile. All’81’ il suo colpo di testa viene fermato splendidamente da Consigli con un grande intervento).
BADELJ 5,5: Partita non sufficiente quella del croato, buone geometrie ma di certo può fare molto meglio. (79′ LEIVA: SV).
LUIS ALBERTO 6: Da lui partono le giocate più pericolose vista l’assenza di Milinkovic-Savic e Correa. Al 40′ tenta il colpo da biliardo ma sfortunatamente la sfera esce di pochissimo.
LULIC 6,5: Una buona partita, anche se a fine primo tempo si nota che è molto stanco. Il bosniaco non è più il corridore fresco di una volta, i 33 anni si sentono. Però è lui a salvare Inzaghi dal secondo ko consecutivo.
CAICEDO 5,5: Dimostra ancora una volta il suo spirito di sacrificio lavorando molto per la squadra e offrendo numerose sponde utili. Meno preciso rispetto ad altre occasioni, sparisce nella ripresa. (63′ CORREA 6,5: Entra e dà subito la scossa servendo un’ottima palla a Immobile che però non riesce a battere Consigli).
IMMOBILE 6,5: Il nervosismo dell’attaccante campano è evidente, il digiuno del gol difficilmente viene associato all’ex Torino. Al 53′ trasforma il rigore guadagnato da Patric. Poi si divora un gol clamoroso tutto solo davanti alla porta, ma al 95′ riesce a firmare l’assist per Lulic che regala il 2-2 alla squadra.
ALL. INZAGHI 5,5: Prepara la partita sapendo che l’importanza di una vittoria sarebbe fondamentale per continuare ad alimentare il sogno Champions ma deve fare i conti con la mancanza di freddezza di Immobile e la grande sagacia tattica di Roberto De Zerbi.