Nazionale, Mancini: «Immobile è giusto sia qui, i periodi negativi possono capitare»

Mancini ha spiegato la convocazione di Immobile: Ciro è stato preferito a Mario Balotelli, facendo sollevare qualche domanda

Grecia e Bosnia ed Erzegovina sono le prossime avversarie dell’Italia di Mancini. Tra i chiamati alle armi per le qualificazioni ai prossimi europei anche due giocatori della Lazio: Ciro Immobile e Francesco Acerbi. Qualche polemica sulla convocazione dell’attaccante – reduce da un periodo non particolarmente florido di reti – è stata presentata al ct, a cui è stato chiesto perchè il giocatore partenopeo sia stato preferito a Balotelli. Questa la risposta del Mancio, durante la conferenza stampa in vista delle due gare: «Con Mario ci ho parlato, spiegandogli la mancata convocazione. Lui, come tutti, ha tempo per rientrare. La scelta è puramente tecnica, dipenderà da lui. Fa ancora cose che non deve fare, si è beccato una lunga squalifica. Dipenderà da lui. Grecia e Bosnia sono squadre ostiche. Mario ha le qualità per giocare a livelli più alti: non gioca al 100%, altrimenti farebbe 3-4 gol a partita. Non mi piace che giochi a livelli così bassi: ha 12 mesi per tornare qui, dipende da lui. Immobile con noi ha sempre fatto bene: possono esistere momenti negativi. Era giusto che fosse qui».