Campionato
Lazio, conferenza Inzaghi: «Stimo molto Pioli. Formazione? Ho alcuni dubbi»
Simone Inzaghi ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia
Simone Inzaghi ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Ecco le parole del tecnico piacentino.
Col Milan un attestato di ulteriore crescita?
«Senz’altro, lo scorso anno il Milan è arrivato quinto. Hanno ceduto solo Cutrone e comprato cinque giocatori di assoluto valore, hanno allestito una squadra per migliorare quella posizione. Hanno perso qualche punto, ma giovedì hanno fatto una grande gara. A San Siro ci vuole tantissima personalità per fare partite importanti».
Non ti fidi di questo Milan?
«Assolutamente no».
Immobile deve essere più supportato a livello di gol dai centrocampisti?
«È supportato alla grande da tutta la squadra, fanno di tutto per esaltare le sue qualità. Alla vigilia del Toro avevo chiesto altri gol, sono arrivati quelli di Acerbi e Luis Alberto, sono contento di tutti quanti».
Milan, Celtic, Lecce possono indirizzare la stagione?
«Indirizzare la stagione no, siamo all’inizio. Sono tre partite importanti, sapevamo che avevamo un ciclo importante. Troveremo una squadra di valore, con un ottimo tecnico e un pubblico caloroso».
Immobile sta facendo qualcosa di straordinario…
«Ha battuto tutti i record che poteva battere, può ancora fare di più, sente la Lazio casa sua ed è stimato da tutti. È un nostro valore aggiunto, deve continuare. Nonostante i 29 anni ha sempre voglia di migliorarsi».
Il tabù San Siro col Milan?
«Lo scorso anno era più importante la sfida di Coppa Italia. In campionato è un tabù da sfatare, noi faremo il massimo sapendo che abbiamo fatto meglio nelle partite in cui abbiamo giocato con più personalità».
Com’è cambiato il Milan con Pioli?
«C’è grande stima tra di noi, è molto preparato, dà una grandissima organizzazione alle proprie squadre».
Quando rivedremo Correa così convinto delle sue qualità?
«Sono molto contento di quello che mi sta dando, è un grandissimo lavoratore e domani farà una grandissima partita».
Sulle polemiche arbitrali?
«Del Var non parlo più, ci abbiamo rimesso sulla nostra pelle. È uno strumento giusto soprattutto per valutare il fuorigioco e le situazioni oggettive. Abbiamo però una classe arbitrale molto valida, devono rimanere loro ad arbitrare, aiutati da questo strumento importante».
In cosa è migliorato Immobile?
«I suoi numeri sono schiaccianti, dobbiamo migliorare nel lavoro senza palla con tutti gli attaccanti. Rispetto allo scorso anno tutti lavorano molto di più per la squadra, sia Immobile che Correa e Caicedo possono migliorare nella fase di non possesso».
Luiz Felipe e Bastos in difesa?
«Sulla formazione dovrò valutare anche domattina, i ragazzi mi sembra abbiano recuperato abbastanza bene ma ho ancora dei dubbi».