2013
Petkovic non ci sta: “Paghiamo caro ogni errore che facciamo”
Un Vladimir Petkovic visibilmente deluso è stato intercettato dai microfoni di Sky Sport al termine della brutta sconfitta della Lazio maturata a Bergamo sul campo dell’Atalanta. Ecco le parole del bosniaco: “Paghiamo molto caro ogni errore, ingnenuità nel tenere la linea difensiva. Volevamo vincere, ci abbiamo creduto, nel primo tempo non mi è piaciuta la squadra, nel secondo tempo siamo andati meglio, abbiamo pagato un errore evitabile. Contro le squadre che si chiudono ci vuole più velocità, più verticalizzazione, siamo stati troppo leziosi, e quando abbiamo aumentato il ritmo si è vista un’altra squadra. La classifica non ci rende ragione, non meritato questa posizione, dobbiamo essere più concreti. Klose? Tutti i giocatori devono dare di più, crescere come squadra, oggi ci abbiamo provato ma ci manca la convinzione che abbiamo all’Olimpico.
Il tecnico biancoceleste al termine del match come di consueto ha preso la parola anche in conferenza stampa: “Fuori casa non abbiamo la determinazione che abbiamo in casa, e questo si vede perché hanno giocato gli stessi che hanno giocato contro la Fiorentina. Abbiamo mantenuto il possesso palla ed abbiamo provato a vincere, ma paghiamo caro l’errore alla fine. Come si può uscire da questa situazione? Con il lavoro e con la mentalità. Dobbiamo convincerci che dobbiamo dare di più per arrivare più in alto. Comunque complimenti all’Atalanta, loro erano più cattivi, hanno aspettato le nostre ingenuità che purtroppo abbiamo commesso. Candreva? Nelle ultime quattro settimane Antonio ha giocato nove partite e quasi sempre per 90 minuti. Dobbiamo fare del turnover e dare anche fiducia agli altri che possono fare bene”. Biglia ed Hernanes hanno perso 34 palloni: “Non c’è una responsabile individuale per questa sconfitta, è sempre il collettivo che vince o che perde. Loro hanno preso molti rischi, è normale quindi che abbiano commesso più errori. Dispiace per aver preso gol in quel momento”.