2013
Lazio, ultima chiamata: squadra sotto esame
La situazione è delicata, la panchina di Vladimir Petkovic in bilico e cominciano a circolare i primi candidati alla successione del tecnico, eppure Claudio Lotito continua a confidare nella conferma dell’allenatore, con cui vuole tirar fuori dalla crisi la Lazio. Il patron biancoceleste ha cominciato ad interrogarsi sul futuro a breve termine, ma l’idea è appunto quella di proseguire con Petkovic ed, infatti, non è un caso che venerdì, dopo uno sfogo notturno in un noto bar nei pressi di Piazza Mazzini, sia corso a Formello per strigliare la squadra, non l’allenatore.
Lotito si aspetta delle risposte, innanzitutto dai giocatori, a cui ha chiesto maggiore impegno. Del resto è molto facile prendersela con il tecnico. Le consultazioni per scegliere il nuovo allenatore non sono cominciate: come riportato dal “Corriere dello Sport”, Lotito confida nella ripresa della Lazio e nelle capacità del tecnico di tirare fuori la squadra dalla crisi. La società biancoceleste resta vigile e intanto ha messo sotto pressione lo spogliatoio, perché non vuol far pagare a Petkovic colpe non sue.
All’allenatore svizzero sono state rimproverate alcune scelte, tanto che a Bergamo ha invitato la dirigenza a mandarlo via se non lo volevano: una richiesta di fiducia, non dimissioni. L’esonero, però, non è tra le ipotesi prese in considerazione da Lotito, che cambierebbe il “timoniere” solo con la certezza di migliorare e dare una svolta. L’opzione Sinisa Mihajlovic è suggestiva e al tempo stesso complicata, per cui potrebbe richiamare Edy Reja, che conosce bene l’ambiente, per traghettare la squadra. Ma ci sono anche Devis Mangia, che è libero, anche se dovendo scegliere tra giovani si punterebbe piuttosto sul tecnico della Primavera, Bollini.
Cambiare allenatore è una scelta rischiosa, perché rischierebbe di compromettere il lavoro svolto sul mercato, scombinare gli equilibri dello spogliatoio o addirittura contrastare le scelte di mercato operate in estate. L’arrivo di Lucas Biglia, ad esempio, è legato alla volontà di Vladimir Petkovic, un suo grande estimatore.