News
Castroman: «I derby non si discutono, si vincono. Quel gol al ’95…»
Castroman è uno specialista in materia di derby. Quel gol al ’95 lo ha portato nell’Olimpo delle stracittadine: oggi lo ricorda così
Era il 2001, ma nella mente di Castroman, il gol che allo scadere portò quel derby sul 2-2 è ancora vivido. Per L’Avvenire, l’ex giocatore ha ricordato quella notte e non solo:
GOL DECISIVO – «Quel gol mi ha cambiato la vita. Ancora oggi i tifosi laziali mi ringraziano. Fu davvero un bel regalo per me e per loro… I giorni seguenti mi soffocarono d’affetto, al punto che non potevo neppure andare al supermercato a fare la spesa. L’attimo del gol del 2-2 resta indimenticabile e spero anche per i laziali sia ancora così, perché quello fu un derby storico».
DERBY – «Questa è una partita a sé. La Lazio di Sarri è più forte della Roma di Mourinho, ma i derby non si giocano e non di discutono, si devono vincere e basta».
FUTURO – «Guidare la Lazio? Magari. Ho iniziato da poco, ma come da calciatore ho cercato di perseguire i miei sogni, cercherò di fare lo stesso anche da allenatore. Certo, tornare a lavorare per un club glorioso come la Lazio sarebbe come segnare un altro gol al 95′ nel derby».