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Guerini, la messa per ricordarlo: presente la Primavera e Raul Moro – FOTO
Oggi la Messa in onore di Daniel Guerini, giocatore della Lazio Primavera tragicamente un anno fa: la giornata live
(- dalla nostra inviata Lavinia Labella) Alle ore 18 è stata celebrata la Messa – presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Bosco – in onore di Daniel Guerini, giocatore del settore giovanile biancoceleste tragicamente scomparso un anno fa.
Ore 19.00 – Tante persone tra famigliari, amici e tifosi fuori dalla Chiesa per ricordare Guero. Gli ex compagni di squadra di Daniel rivolgono davanti a tutti uno striscione emozionante con scritto: «24/03/21 – 24/03/22 E’ eterno ciò che resta vivo oltre il tempo… Guero per sempre il nostro vanto!»
Ore 18.00 – Inizia la messa
Ore 17.50 – Arriva in chiesa anche Raul Moro.
Ore 17.45 – Le parole Etienne Tare, attaccante della Lazio Primavera e figlio del ds biancoceleste.
«E’ una giornata molto particolare, ci siamo riuniti per salutare Daniel. Lo scorso anno è stato molto brutto ma questo è il miglior modo per ricordarlo. Mi ha avvisato un mio amico dell’incidente, io ho provato subito a chiamarlo ma il telefono era spento. I miei amici poi mi hanno detto che era morto, è stato un duro colpo. Ho un ricordo molto bello di lui e dei momenti passati insieme, lo tengo sempre dentro di me, è un angelo che mi protegge da lassù. Nessuno aveva provato l’emozione di perdere un compagno di squadra, questo ha influito sul nostro rendimento. Cercheremo di tornare in Primavera 1 per onorarlo».
Ore 17.35 – Le parole di Simone Castigliani, ala destra della Primavera della Lazio:
« Oggi è una giornata triste ma molto importante. Ci ha toccato molto profondamente, sembra ieri che lo vedevamo in campo o negli spogliatoi. Lo abbiamo onorato in tutti i modi, è un momento toccante che merita la priorità su tutto. Siamo stati molto vicini alla famiglia come era giusto che fosse in questo lungo anno».
Ore 17.30 – Le parole di Floriani Mussolini, componente della Primavera biancoceleste ed ex compagno di Daniel:
«Con Daniel fin dal primo giorno stavamo nello spogliatoio insieme e si è creato subito un legame. In trasferta eravamo sempre insieme, mi ricordo una trasferta di Coppa Italia contro la Juve in cui abbiamo parlato di tutto, ci faceva sempre ridere e lo porterò sempre nel cuore. Lui ci ha sempre detto che voleva tornare alla Lazio da protagonista quando stava al Torino, negli allenamenti e nelle partite dava sempre il massimo, tecnicamente lo ricordiamo tutti. Fa male fare questi discorsi sapendo che non c’è più. Noi ogni volta quando ricordiamo Daniel parliamo solo dei momenti belli che abbiamo passato, tante cose che sono successe fuori dal campo, un ragazzo con cui ci potevi parlare di tutto. Abbiamo tantissimi ricordi che fanno tanto piacere».
Ore 17.25 – Le parole di Mattia Novella, difensore della Lazio Primavera:
«Purtroppo ci ha lasciato un vuoto dentro, anche oggi non riesco ancora a crederci. Ogni giorno che lo vedevamo aveva sempre il sorriso stampato in faccia. Era sempre pronto a fare qualche battuta per farci ridere e ci riusciva sempre. Il legame tra me e Daniel era indescrivibile, mi ha dato tantissimo in poco tempo. Tantissimo affetto. Al mio compleanno io stavo a Formello, lui mi ha portato a Roma e mi ha organizzato una serata bellissima. Il miglior compleanno della mia vita. Contro la Fiorentina c’era una voce dentro di me che mi diceva che avrei segnato per lui e così fu. Sembra un caso ma per me non lo è stato, la forza di segnare e vincere la partita me l’ha data lui. Alcuni dicono che la scomparsa di persone care ti da la forza di andare avanti, altre invece sono convinte che ti bloccano a livello emotivo. Anche io all’inizio sono stato male ma poi sono riuscito ad andare avanti perchè è sempre qui con me. In quel periodo però molti di noi non sono riusciti a reagire subito. Non è stato facile per niente».
Ore 17.20 – Le parole di Alessandro Calori, tecnico della Primavera Biancoceleste:
«Purtroppo dispiace per il ragazzo, quando sei insieme in un gruppo l’atmosfera che c’è dentro lo spogliatoio non è delle migliori però restano i ricordi che ti rimarranno per tutta la vita. Il peggio è per il ragazzo che non c’è più, ma questo ricordo continuo fa piacere anche alla famiglia. Era una situazione a livello mentale molto difficile, i ragazzi erano un pò persi sia per i risultati che soprattutto per la perdita di Daniel».
Ore 17.15 – Arria la Primavera della Lazio al completo insieme all’aquila Olimpia.
Ore 17.00 – Il piazzale antistante alla Chiesa inizia a gremirsi di tifosi.