Conferenza stampa Sarri: le parole del tecnico alla vigilia del Sassuolo

Maurizio Sarri interverrà in conferenza stampa alle ore 13 da Formello alla vigilia della gara di domani contro il Sassuolo

Maurizio Sarri interverrà in conferenza stampa da Formello alla vigilia di Sassuolo-Lazio. Segui la diretta LIVE dalle 13.

PARZIALI – I parziali lasciano il tempo che trovano, abbiamo dimostrato di poter giocare un calcio. Dobbiamo rimanere nella partita mentalmente per cento minuti.

DIONISI – È un ragazzo interessante e un buon allenatore. Ha fatto benissimo ad Empoli e bene l’anno scorso. È della scuola capitanata da Zerbi, sta venendo fuori lui e a ruota Palladino.

SASSUOLO – Il Sassuolo in casa fa bene fa anni, soprattutto con le squadre più importanti. Anche quest’anno ha fatto più del doppio dei punti rispetto alla trasferta, stessa cosa nei gol segnati e subiti. Questo nonostante un contesto casalingo con molti tifosi.

COME STA LA LAZIO – Ho visto una Lazio che si è allenata benissimo, abbiamo perso un po’ di entusiasmo per i risultati. Ce ne serve uno positivo. Ma vedendo gli allenamenti stupendi e difficile capire i blackout in partita. Grande settimana, siamo solo un po’ intristiti

CILINDRATA – Siamo nettamente in grado di giocare sulla stanchezza fisica, meno sulla stanchezza mentale perché diventiamo più vulnerabili. Ci stiamo lavorando, i ragazzi di devono togliere tutte le turbe mentali. Se pensiamo solo a giocare un buon calcio possiamo migliorare.

MILINKOVIC – Ha fatto una prestazione di buon livello all’Empoli rispetto alle ultime. Ha perso dieci palloni e non venticinque. Così come tutti quelli che sono tornati dal Mondiale ha avuto fatica a ripartire. Vecino forse sta avendo ancora più difficoltà. Convivenza con Luis Alberto? Non è semplice ma si può anche fare se c’è l’applicazione dell’ultima partita.

CATTIVERIA AGONISTICA – Se vai in passività mentale è difficile essere aggressivi e cattivi. Noi per caratteristiche non siamo particolarmente aggressivi, anche se abbiamo dei momenti in cui lavoriamo con intensità difensiva. Serve una gestione più cattiva di alcuni momenti, quando l’arbitro chiama il recupero non si deve più giocare. Nessuno ha portato la palla sulla bandierina o si è messo a terra.

SCUDETTO – Io penso alla mia situazione, il Napoli ha questo vantaggio e se gioca come ora penso sia difficilmente raggiungibile. Poi nel calcio ho visto di tutto.

CORSA CHAMPIONS – Sono un po’ incazzato. Ho raccolto una squadra che come top risultato ha fatto il quarto posto, io sono quinto e sembra un dramma. La storia non parla spesso di piazzamento Champions, noi ci proveremo.

MERCATO – Il mercato nel mio paese è il martedì mattina e se ne parla il lunedì. Ho fatto un punto in due partite e non posso pensarci.

SCELTA HYSAJ – Penso possa partire Hysaj e tenere Radu a gara in corso

CASALE – Ha fatto un piccolo intervento al dente, non ha avuto infortuni o malattie.

PAROLE SPALLETTI – Mi ha fatto piacere ma penso che tra qualche anno si ricorderanno più di Spalletti. Se vanno all’obiettivo è tanta roba.

DETTAGLI – In certe partite paghiamo i dettagli. A Lecce abbiamo fatto un buon primo momento e il secondo eravamo off. Non possiamo pareggiare come quella con la Sampdoria o con l’Empoli. Le piccole cose incidono pesantemente sui risultati, tatticamente quando siamo attivi giochiamo un buon calcio. Siamo corti, compatti. Avevamo un indice di protezione dell’area non ottimale quando non prendevamo gol, ora credo che finirà questo periodo.

ALLENARE I GOL NEL RECUPERO – È come dire se è allenabile la botta di culo. Difficile allenare gli episodi fortunati. A volte vengono fuori dopo un forcing e alla fine la palla entra.

HYSAJ – Lo vedo meglio, l’anno scorso ha avuto un buon impatto e poi mesi di difficoltà. Ho letto tante critiche per domenica ma lui lì aveva meno responsabilità di tutti, l’errore è a monte.