News
Moreno (ex allenatore Granada): «Maximiano è stato il mio salvatore, ora è scontento ma mi ha detto una cosa»
Moreno (ex allenatore Granada): «Maximiano è stato il mio salvatore, ora è scontento ma mi ha detto una cosa». Le dichiarazioni del tecnico
Luis Moreno, ex tecnico del Granada, ha parlato al Corriere dello Sport di Luis Maximiano, portiere della Lazio da lui allenato in Spagna.
MAXIMIANO AFFIDABILE – Spesso con me è stato il salvatore, ha la forza mentale per reagire. Ha iniziato giocando, poi non ha recuperato la titolarità. Sono sicuro che si farà apprezzare quando Sarri gli darà un’occasione. Non ho potuto seguirlo con continuità, ma è uno di garanzia.
DEBUTTO DISASTROSO – Secondo me ha tutto per essere un portiere di alto livello. Certo, la condizione mentale è un elemento fondamentale. Luís ha qualità evidenti nelle parate e nella reattività. E poi è giovane, è un altro punto di forza. Ora davanti ha Provedel, uno di esperienza, però penso che abbia la possibilità di farsi valere. È scontento di non giocare, comunque sta vivendo la situazione da professionista.
LUIS MAXIMIANO AL GRANADA – È stato eccellente in una situazione difficile, la squadra non ha trovato continuità, lui in molti momenti è stato il nostro salvatore. È migliorato nel gioco coi piedi, non era nelle sue doti, è cresciuto con il lavoro e la forza di volontà
CONTATTI RECENTI – No, non parlo spesso con i miei ex calciatori. Mi ha inviato un messaggio molto carino dopo il mio addio al Granada. Mi disse che aveva anche un’altra opzione in Italia, ma da subito si era convinto di andare alla Lazio. Ora gli mando un forte incoraggiamento.
LAZIO – Il club sta facendo un grande lavoro con Lotito da molti anni. Era la squadra rivale quando ero alla Roma, il mio giudizio è un po’ condizionato. Sarri è un grande allenatore, non lo conosco di persona, ma credo sia un super lavoratore. È energico, lavora molto tatticamente, ha personalità. Allenare in Italia non è semplice, c’è molta concorrenza. Ha dimostrato tanto nelle squadre in cui è stato. Per alcuni aspetti è un esempio: come me viene dal basso, dalle categorie minori, anch’io lavoravo in banca. Ha dimostrato che tramite il lavoro, lo sforzo e la perseveranza si possono raggiungere grandi obiettivi.