2013
Ravanelli nel mirino dei suoi ex giocatori per i metodi d’allenamento
L’ex laziale Fabrizio Ravanelli, è stato recentemente sollevato dal suo incarico di allenatore dell’Ajaccio, compagine militante nella Ligue 1 francese. L’Ajaccio occupa l’ultimo posto in classifica con 7 punti a pari merito col Sochaux e la preoccupazione di presidente e tifosi è tanta. Le polemiche attorno a Ravanelli però, non sono esplose solo per i pessimi risultati, ma anche per i suoi metodi di allenamento, rivelati alla stampa dal difensore centrale Cédric Hengbart. In un’intervista rilasciata a Canal+ Sport, Hengbart ha affermato di aver rifiutato di assumere alcuni prodotti (creatina, proteine, amminoacidi e omega-3) e per tale motivo di essere stato messo fuori rosa. “Assumere prodotti per aumentare le prestazioni per me è come doparsi – ha detto il difensore – anche se le sostanze non sono dopanti”.
Stando a quanto riporta Le Monde, anche ad altri giocatori non sarebbero andati giù i metodi di Ravanelli. Assieme al tecnico è finito sotto accusa anche il preparatore Giampiero Ventrone. Ravanelli si sarebbe giustificato dicendo: “Ero perfettamente al corrente di ciò che medico e nutrizionista davano ai miei giocatori. Si tratta di integratori alimentari comunissimi, cose che si possono trovare al supermarket e pure una nonna può prendere senza conseguenze”. Poi una stoccata a Hengbart: “Fosse stato un buon giocatore, credete veramente che mi sarei privato di lui?”.