2013
L’amarezza di Petkovic: “Ancora una buona prestazione, peccato per le occasioni mancate…”
Al termine del match Vladimir Petkovic ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di RaiSport: “Guadagniamo morale con un una grande prestazione che ci ha visto protagonisti per novanta minuti. Meritavamo di più, sono due punti persi questi. Complimenti alla squadra, bisogna comunque continuare a lavorare su questa linea. Purtroppo nell’arco di novanta minuti anche una leggera imprecisione è decisiva come sul gol di Lucarelli, non si può sbagliare ma purtroppo è successo e ci servirà da lezione. Le voci girano come la luna intorno alla Terra e finché non si toccano a me va bene… A me nessuno ha fatto considerazioni sull’esonero, poi certi rumors sono normali a Roma alla Lazio, ma sono tranquillo”.
Il tecnico biancoceleste ha parlato anche a Mediaset Premium: “Il colpo del Ko? E’ un problema che stiamo vivendo in questo momento, ma con 2-3 vittorie di fila forse qualcosa cambiava e anche stasera abbiamo avuto le nostre occasioni. Non siamo ancora coraggiosi ma abbiamo dimostrato di poter giocare bene per novanta minuti”. Forse la pausa arriva al momento giusto… “Per lavorare bene dovrei avere tutti i giocatori a disposizione, ma molti andranno in Nazionale. Speriamo di svuotare l’infermeria, dopo lavoreremo con più tranquillità. Saremo anche più produttivi come abbiamo già fatto nelle ultime settimane”.
Petkovic ha poi aggiunto ai microfoni di Sky Sport: “Soddisfatto o rammaricato? Per la prima volta abbiamo giocato un buon calcio fuori casa, tenendo il ritmo per tutta la partita. Purtroppo prosegue questa scia di risultati così così, stiamo migliorando notevolmente dal punto di vista del gioco, ma anche oggi abbiamo preso gol per un’ingenuità su calcio piazzato. Il Parma non aveva creato tantissimo, ma sono comunque soddisfatto per la crescita della squadra”. Poi un commento sulla prova di Keta: “Oggi ha fatto bene, dipende tutto da lui. Noi dobbiamo aiutarlo a rimanere tranquillo e coi piedi per terra, lasciamolo lavorare: ha tante qualità, sia fisiche che tecnico-tattiche ma deve lavorare ancora di più per poter diventare un campione. Quando la squadra gira anche le qualità individuali vengono esaltate: lì davanti andava tutto bene, ma è mancato un pizzico di cattiveria agonistica per poter fare gol”. Sulla panchina in bilico: “Rumors delle scorse settimane? Non davo così tanto importanza a queste voci, dall’interno non è mai arrivato un rimprovero in tal senso. Quando si lavora con serenità e si dà tutto bisogna stare tranquilli. Hernanes? Sta crescendo, è un peccato che adesso vada via con la Nazionale, ma quando tornerà qui a Roma sono convinto che riprenderà la squadra in mano”.
Il tecnico ha parlato anche in conferenza stampa. Ecco le sue risposte:
Soddisfatto del risultato?
“Ce la siamo giocata, il risultato non ci da ragione. Peccato perchè abbiamo creato tanto. Il processo di maturità consiste in questo, dobbiamo essere ancora più cinici e concentrati come non è successo sul gol degli avversari”.
La Lazio fa ancora fatica a segnare pur creando tanto e subisce alla prima occasione?
“Se vediamo tutte le partite finora, non abbiamo mai subito tanto. Dobbiamo essere ancora più cinici e concentrati come è successo anche nelle situazioni di palla ferma. Anche in avanti, dobbiamo portare meno il pallore e calciare di più da fuori”.
E’ la miglior prestazione della Lazio in Campionato?
“Penso di si perché abbiamo giocato per tutti e 90 i minuti. Salvo anche il secondo tempo di Milano, ma anche altre sono state in un certo senso positive. Questa sera abbiamo dimostrato in tutti i sensi che possiamo competere ad alti livelli, ma manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità”.