Ex Lazio, Marcolin: «Gaiscogne e Veron, i più forti con cui ho giocato»

Ex Lazio, Marcolin: «Gaiscogne e Veron i più forti con cui ho giocato» Le parole dell’ex biancoceleste

Intervenuto ospite nella puntata di Croquetas, l’ex Lazio, Dario Marcolin, ha parlato dei due giocatori più forti con cui ha giocato nella sua carriera.

LE PAROLE- Ce ne sono due che mi hanno impressionato. Uno è Gascoigne che, quando è arrivato e quando decideva di giocare, faceva le famose serpentine, tre quattro di fila. A Pescara fece un gol fantastico saltando quattro giocatori, oscillando e danzando sulla palla. L’altro è Veron, faceva tutto. Iniziava l’azione dal basso, lo trovavi a centrocampo a fare il lancio e cambiare gioco, poi lo trovavi al limite dell’area a calciare nella stessa azione. Alla fine della partita, con i dati alla mano, era il centrocampista che aveva corso più di tutti. Un aneddoto su di lui? Abbiamo giocato a Udine un sabato, lui era atterrato il venerdì sera direttamente in ritiro. Eriksson non sapeva se farlo giocare o meno, alla fine lo ha fatto giocare e ha fatto una partita straordinaria. Quando arrivi col fuso orario, subito giochi bene magari dopo due tre giorni puoi avere un calo