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Conferenza Sarri: le parole del tecnico dopo Lecce-Lazio
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha parlato in conferenza stampa al termine della gara persa contro il Lecce: le dichiarazioni
Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa dopo Lecce-Lazio:
CALCIOMERCATO – Riflessione sul calciomercato condivisa da tutti gli allenatori. Il secondo tempo è inspiegabile, inaccettabile. Sarebbe stato stra-ingiusto chiudere la partita in vantaggio, abbiamo smesso di fare una fase difensiva di squadra, abbiamo lasciato in balia i nostri difensori degli avversari. E guarda caso ci hanno fatto fatto due gol in due minuti, ma potevano farceli prima
QUESTIONE FISICA – La questione fisica presuppone che una squadra vada in calando con il passare dei minuti. Abbiamo staccato la spina, spero non sia presunzone. Il secondo tempo non è andato in calare, non ce lo metterei l’aspetto fisico sulla prestazione
LECCE – Col Lecce mai partite di ottimo livello, trovarlo oggi è una brutta cosa. Sono già una squadra brillante, rapida. Tovarli ad agosto è una rottura non indifferente. Il primo tempo era stato retto molto bene senza grandi sussulti, nel secondo tempo non siamo stati neanche intelligenti nella gestione, non cercavamo neanche di palleggiare per abbassare il ritmo. Non mi è piaciuta la partecipazione difensiva, è difficile per me accettarla
ANCORA SUL MERCATO – Gestire 55/60 giorni una squadra col mercato aperto è praticamente impossibile, è qualcosa che pensano tutti gli allenatori. La situazione riguarda tutti. È un alibi che non accetto, ma poi gli sto dicendo tutta la settimana che non voglio sentire alibi, dobbiamo far calcio quando fa freddo, quando fa caldo, quando stiamo bene fisicamente oppure no. Non abbiamo alibi, abbiamo fatto un secondo tempo inaccettabile
CALCIO MODERNO – Ho visto uno striscione in curva del Lecce, la penso come quei ragazzi che hanno messo lo striscione. Non è un problema Lazio, era un problema del calcio di oggi. Si gioca ogni tre giorni e il mercato è apeto tre mesi l’anno. Noi dobbiamo velocizzarci, però il mercato può andare a un terzo della sua velocità. E poi ci si meraviglia di alcune dinamiche che innesca il mercato. Ma questo è un problema del calcio moderno
POSSIBILE ADDIO ALLA LAZIO – Se volevo fare il furbo, lo facevo il giorno dopo Empoli. Non l’ho fatto, a Roma sto bene, alla Lazio sto particolarmente bene. Mi sento responsabile nei confronti dei tifosi e della società, ho deciso di rimanere e da lì non c’è stato alcun tentennamento. Il mercato che poteva venir fuor lo sapevo
KAMADA – Nel secondo tempo chi è entrato ha fatto male, chi c’è stato ha fatto male. Parlare di Kamada o di altri sarebbe riduttivo
DISTRAZIONE – Non ho parlato di distrazione, ho parlato di superficialità. La distrazione dura un attimo, noi lo siamo stati per tutto il tempo
SUPERFICIALITA’ – È una fonte di preoccupazione, un tema su cui pensare. Passi attraverso il lavoro, pensi di aver superato delle problematiche e poi te le ritrovi. Questo è l’aspetto più difficile da digerire e anche da risolvere