Immobile vicino a quota 200 reti con la Lazio e in Serie A: Castellanos è pronto a raccogliere l’eredità del centravanti biancoceleste?

A proposito delle voci di mercato che hanno accostato in passato Immobile all’Arabia Saudita e delle recenti indiscrezioni che confermerebbero la volontà dello stesso Ciro di lasciare il club, abbiamo confrontato i numeri stagionali del capitano e del suo vice di reparto Valentin Castellanos.

La Serie A 2022/2023 di Ciro Immobile è stata la sua peggior stagione da quando è in Serie A: solo 12 reti e 5 assist in 31 presenze. Ha cominciato la stagione 2023/2024 non certo cambiando le sue medie statistiche: 2 gol e 0 assist in 7 gare disputate.

La crisi statistica più grave riguarda il rapporto con l’Olimpico, dove, dalla scorsa stagione ad oggi, l’attaccante di Torre Annunziata ha segnato solo 4 reti in 19 gare casalinghe; un dato che ha generato preoccupazione tra i tifosi e sollevato interrogativi sulla sua capacità di ritrovare la condizione psico-fisica migliore.

Eppure Immobile è quasi vicino alle 200 reti in biancoceleste

Ebbene sì, mancano solo 2 reti per raggiungere questo importante traguardo (198 reti per una media di 0,65 gol a partita) e solo 4 per arrivare a 200 reti complessive in Serie A (196 gol, quasi 0,6 a partita); parliamo di un doppio traguardo che gli permetterebbero di riscrivere la storia laziale e italiana. La soglia dei 200 goal nel massimo campionato italiano è stata superata da soli 7 giocatori: Piola, Totti, Nordahl, Altafini, Di Natale e Roberto Baggio. 

Immobile detiene un posto di grande rilievo nella storia della Lazio: attualmente infatti, è al vertice della classifica dei marcatori più prolifici di sempre con la maglia biancoceleste, affiancando leggende del calibro di Silvio Piola e Giuseppe Signori, il primo con un impressionante totale di 159 reti, mentre il secondo si è fermato a quota 127 reti. Non solo è il miglior realizzatore in generale, ma è anche il leader in assoluto nella classifica dei rigoristi più prolifici nella storia della Lazio, con un incredibile totale di 56 rigori trasformati, superando ampiamente lo stesso Signori, il quale si posiziona al secondo posto con 38 penalty realizzati. La sua eredità come uno dei più grandi goleador nella storia del club è indiscutibile.

Nel frattempo, soprattutto durante l’estate, il mondo del calcio è stato dominato da incessanti voci riguardo a possibili corteggiamenti da parte di club arabi nei confronti di Ciro Immobile. Nonostante le affermazioni di Lotito, il quale ha categoricamente escluso qualsiasi interesse da parte di altre squadre, il rumore di fondo sulla situazione di Immobile non sembra affievolirsi. Il centravanti italiano, oltre a dover affrontare i continui gossip di mercato, ha dovuto fronteggiare anche un’ondata di critiche da parte di alcune fazioni di tifosi, che sembrano mettere in dubbio il suo impegno e la sua performance in campo.

La situazione è stata ulteriormente complicata dal recente infortunio che lo ha costretto a saltare la convocazione in nazionale da parte di Spalletti, prevista per il mese di ottobre. Questo evento ha scatenato ulteriori speculazioni e aggiunto un ulteriore capitolo alla controversia che lo circonda.

Tutti i numeri di Castellanos

Fino ad oggi, quando si trattava di Lazio, sia i fantallenatori che gli appassionati di pronostici marcatori hanno sempre avuto in mente Ciro Immobile come uno dei nomi più appetibili. Tuttavia, forse è giunto il momento di valutare anche i numeri di Castellanos, che, seppur abbia realizzato una sola rete nelle prime 8 presenze in Serie A, in MLS ha avuto una media reti di quasi 1 gol ogni 2 partite (50 gol e 20 assist in 106 presenze negli States).

Inoltre, nell’unica stagione disputata in Liga con la maglia del Girona (2022/3), ha realizzato 13 reti in 35 gare, mantenendo una media di 0,37 goal a partita.

Per la prima volta da quando Immobile è il centravanti della Lazio sembra finalmente esserci un suo degno sostituto. L’augurio è che Castellanos possa adattarsi quanto prima al calcio italiano, affinché il possibile addio da parte di Immobile, non turbi più di tanto l’ambiente biancoceleste.