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Pagelle Lazio-Napoli: Gila e Romagnoli insuperabili, Luis Alberto e Felipe Anderson sottotono
Pagelle Lazio-Napoli: i voti ai protagonisti del match valido per la ventiduesima giornata della Serie A 2023/24
(Inviato all’Olimpico) – I top e flop e i voti ai protagonisti di Lazio-Napoli, match valido per la ventiduesima giornata di Serie A.
PROVEDEL 6: pochi pericoli questa sera, deve preoccuparsi più del freddo che degli attaccanti avversari.
LAZZARI 6: qualche accelerazione interessante, ma spinge meno del solito e Sarri lo toglie per il finale. (71′ PELLEGRINI 6: entra con la giusta cattiveria per il finale).
GILA 6.5: sempre attento e preciso nelle chiusure, i palloni di testa che spiovono in area sono tutti suoi.
ROMAGNOLI 6.5: con lo spagnolo forma un muro difficilmente superabile, non va per il sottile con le sue spazzate quando c’è da liberare l’area.
MARUSIC 5.5: sottotono rispetto al solito, spinge poco e commette qualche leggerezza di troppo.
GUENDOUZI 6: corsa a non finire e tanti palloni recuperati, prova anche a cercare filtranti interessanti ma c’è imprecisione. (77′ VECINO 6: un paio di inserimenti con colpi di testa pericolosi).
CATALDI 6: gara di sostanza anche per lui, spezza e rifinisce il gioco. Va vicino al gol. L’ammonizione presa costa cara, salta l’Atalanta (84′ ROVELLA SV).
LUIS ALBERTO 5.5: qualche invenzione delle sue ma va a sprazzi. Trova l’assist per Castellanos ma il gol è irregolare. La sensazione è che la forma migliore sia ancora lontana.
ISAKSEN 6: tra i più attivi nello spento primo tempo, fa sempre il movimento giusto ma gli manca la precisione all’ultimo. (84′ PEDRO SV).
CASTELLANOS 6: lotta come sempre contro i difensori avversari, non disdegnando mai il corpo a corpo. Trova anche il gol spettacolo, ma il fuorigioco glielo cancella.
FELIPE ANDERSON 5.5: prova costantemente a mettere in difficoltà gli avversari con le sue discese palla al piede. Mette in mezzo palloni su palloni, ma anche lui punge poco in sostanza.
SARRI 6: altra gara di sostanza della sua Lazio, ma il gol continua a non arrivare come ci si aspetta. Difesa sistemata, ma c’è qualcosa da rivedere in avanti.