Yakin per il post-Petko? L’allenatore svizzero glissa: “Deciderò il mio futuro a dicembre”. E spunta un retroscena con Tare…

Gli italiani e gli svizzeri son due popoli ben diversi: movimentato e disordinato per natura il primo, organizzato ed efficiente il secondo. Ma il calcio, è in grado di trovare fili logici anche tra due paesi, all’apparenza così distanti. Ed è proprio dal confine tra Italia e Svizzera, che arrivano indiscrezioni clamorose. La Lazio e Petkovic, sono ai ferri corti, si sa ed è inutile negarlo. Così, secondo Il Ticino Online, la dirigenza capitolina starebbe pensando a Pier Tami, selezionatore dell’U21 elvetica o Murat Yakin come successori di Petko. Yakin, è l’attuale tecnico del Basilea e stasera affronterà il Chelsea, in una sfida decisiva per il proseguo del club rossoblu nella Champions League. Lo scenario che descrive Il Ticino Online però è molto più approfondito: Yakin sarebbe in cima ai pensieri della Lazio che, oltre ad apprezzare il modus operandi della guida del Basilea, conta del rapporto che corre tra lo stesso tecnico e Tare, essendo stato il primo testimone di nozze del secondo. E Petkovic? Secondo il quotidiano nordico, l’allenatore di Sarajevo potrebbe continuare la sua avventura in Italia, mentre come ct della selezione elvetica, potrebbe essere promosso proprio Tami. A conferma arrivano le parole dello stesso Yakin: “Ora sono l’allenatore del Basilea e penso solo a questo. A dicembre, come da accordi presi con il presidente, ci siederemo intorno ad un tavolo e si deciderà il futuro”.