Hanno Detto
Mino Caprio: «La Lazio si è indebolita. Non mi convince l’esclusione di Castrovilli, ecco perché»
Mino Caprio: «La Lazio si è indebolita. Non mi convince l’esclusione di Castrovilli, ecco perché». Le parole dell’attore
Intervenuto ai microfoni di Radio Laziale, Mino Caprio ha parlato così della Lazio:
PAROLE – «Quello che non mi convince è la scelta fatta per l’Europa League. In lista ci sono solo quattro centrocampisti, Castrovilli è stato estromesso, Cataldi ceduto ecco mi sorgono dei dubbi. Nei confronti d questa dirigenza ho delle critiche, se la Lazio si dimostra contraria alle mie previsioni non ottimistiche sarei il primo a essere contento. Al momento sono indeciso nel formulare un giudizio sulla Lazio. Quello che posso dire mi fa piacere che ci sia Baroni che è stato un ex giallorosso, così come Maestrelli e Eriksson che hanno sempre dato una marcia in più alla Lazio. Chi veniva dalla Roma come coach ha sempre portato fortuna. A Baroni va dato tempo.
Le cessioni più dolorose? Milinkovic, Luis Alberto e Felipe Anderson che per me è stato un fenomeno, ha fatto dei gol incredibili. Per me la Lazio si è indebolita e, in questo discorso, metto anche Kamada. Non si fa così, le cessioni devono essere fatte in modo graduale, vanno inseriti gli innesti e poi piano piano si vendono i giocatori. Mercato? Mi aspettavo almeno un top player come quando Tare portò Klose o Hernanes, gente superiore alla media».