2013
Lazio, svolta in arrivo: ecco chi è Murat Yakin, l’anti-Mourinho
Il legame tra la Lazio e la Svizzera è destinato a prolungarsi, ma in questo caso protagonista non è Vladimir Petkovic, che invece potrebbe interrompere anzitempo la sua avventura alla guida del team biancoceleste. L’allenatore svizzero, principale candidato a sedere sulla panchina della nazionale del suo Paese, potrebbe lasciare il posto ad un suo connazionale: come noto, alla Lazio è stato accostato l’attuale allenatore del Basilea, Murat Yakin.
Poco conosciuto? Probabilmente, ma di certo non uno sprovveduto: Yakin ha, infatti, già sconfitto due volte José Mourinho. Il suo Basilea ha battuto per due volte in Champions League il Chelsea. Un bel biglietto da visita, dunque, che però è ben più ricco, perché Yakin da giocatore, tra l’esperienza al Basilea e quella al Grasshoppers, ha vinto otto trofei.
Esperienza internazionale per Yakin, che dal 2006 ha intrapreso la carriera di allenatore: ha mosso i primi passi da assistente, poi la gavetta è proseguita al Fraunfeld, dove ha cominciato ufficialmente da allenatore. In successione le esperienza al Thun, al Lucerna e, quindi, al Basilea, dove ha raggiunto subito la vittoria del primo titolo: una sorte di “Conte svizzero”, Yakin, che ha trascinato poi in Europa il suo club.
Nessuna rivoluzione tattica, inoltre, per la Lazio, se Yakin dovesse essere scelto, perché il tecnico ha sposato il 4-1-4-1; un modulo che la squadra capitolina conosce bene e che Yakin interpreta così: calcio pratico, solidità difensiva e contropiedi per colpire gli avversari. Per avere un saggio di ciò può bastare il gol di Salah ieri sera. Proseguono i contatti. Al lavoro il direttore sportivo Igli Tare, che lo conosce bene: i due sono testimoni di nozze. Da testimoni a collaboratori, il passo è breve…