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Nazionale, Spalleti: «Zaccagni e Rovella? Ecco perché non ho convocato i giocatori della Lazio»
Nazionale, Luciano Spalletti ha spiegato in conferenza stampa il motivo della non convocazione dei due biancocelesti Rovella e Zaccagni
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Belgio, Luciano Spalletti ha parlato così dell’esclusione dei calciatori della Lazio Mattia Zaccagni e Nicolò Rovella:
PAROLE – «Se il 3-5-2 sacrifica alcuni giocatori? Noi non sacrifichiamo nessuno, non vogliamo uccidere nessuno. Già preferire è differente. Zaccagni ha chiesto lui di rimanere fuori perché ha un problema da mettere apposto. Su Rovella dico che ce ne sono altri due che sono giovani come lui e ci hanno fatto vedere di star bene in campo, abbiamo preferiti questi due (Ricci e Fagioli, ndr)”.
Se convoco Rovella mi potete chiedere perché non ho convocato chi aveva fatto bene, hanno le stesse qualità, sono giovani con un futuro importante e che hanno ancora da far vedere tutto il loro bagaglio. Rovella era tra i pre-convocati, lo potevo portare dentro e rifare come ho fatto l’altra volta, tenere fuori alcuni giocatori durante l’allenamento. Se porto due giocatori in più metto il dubbio a sei giocatori di entrare in convocazione. Poi chi c’è? Chiesa sta poco bene, Zaniolo ha iniziato a giocare solo ora, Politano lo continuiamo a seguire e sappiamo tutto, anche quello che non sapete. Abbiamo deciso di fare così, ma noi non buttiamo via niente. Siamo felici di tirar dentro quelli che possono darci una mano, quello che non mi aiuta è anche il numero di giocatori che ho deciso di portare. Per il modulo si va avanti così perché abbiamo molti giocatori forti che giocano dentro questo sistema tattico, nel nostro campionato molti sono adatti a questo sistema di gioco, per questo si cerca di andare a scegliere per logica. La risposta è stata positiva e si rafforza questa idea che abbiamo».