2013
Perea ed Anderson firmano la vittoria in terra polacca: la Lazio vola ai sedicesimi
La Lazio vola in Polonia per ottenere la certezza del passaggio del turno. Petkovic sceglie la linea giovane schierando un tridente under 20 composto da Perea, Keita, e Felipe Anderson. Poche le motivazioni per il Legia Varsavia, fanalino di coda del girone J con zero punti e senza chance di qualificazione.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte la Lazio che ha un’occasione al 6′ con Felipe Anderson, ma il brasiliano spreca una bella iniziativa di Keita e spara alto al momento del tiro. Passano sei minuti ed è ancora da un’azione del numero 14 grazie a cui Gonzalez sfiora il gol. Sono i biancocelesti a far la partita, anche se il periodo non ottimale, sembra incidere sulla condizione psicologica dei giocatori. Poco importa, perchè al 24′ i capitolini passano in vantaggio: Biglia illumina per Perea che, prima stoppa la palla con la testa, poi sempre di testa la deposita in rete grazie a un bel colpo di reni. La reazione del Legia sta tutta in un’occasione che capita allo scadere del primo tempo: mischia in area che libera il tiro a botta sicura di Dalishvili, respinto da Biglia con la faccia. Pochi secondi dopo, termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Gli stessi 22 del primo tempo tornano in campo per la seconda frazione di gioco. Passano appena sessanta secondi e la Lazio sfiora il raddoppio con un bel tiro di Felipe Anderson, sul quale si supera l’estremo difensore di casa. Poco dopo è Hernanes ad andare vicino al gol, il brasiliano è prima abile a raccogliere una sponda di Perea, ma poi non riesce a trovare il guizzo per il gol. Petkovic si dispera per le occasioni mancate, così Felipe Anderson decide finalmente di siglare la prima rete in maglia biancoceleste. Al 56′, Hernanes cambia gioco per il numero 7, che controlla e con un esterno destro di controbalzo sigla lo 0-2. Da questo momento in poi, la Lazio congela la partita e sono da registrare solo le sostituzioni di Keita per Onazi, Anderson per Floccari e Lulic per Gonzalez. Il Legia nei minuti di recupero ha l’occasione più grande della sua partita, ma il pallonetto di Ojama trova Biglia sulla linea. Dopo tre minuti di recupero, la gara finisce. La Lazio è ad i sedicesimi!