2013
Napoletani scortati all’Olimpico. Intanto i laziali organizzano un sit-in alla Farnesina
Diverse le misure di sicurezza per il monday night dell’Olimpico di stasera tra Lazio e Napoli. Allo stadio sono previsti oltre 30mila tifosi, e di questi circa un migliaio saranno sostenitori del Napoli. Come riporta il quotidiano Il Tempo, per garantire sicurezza ai tifosi partenopei il Questore della Capitale, Fulvio Della Rocca, ha disposto dei punti di accoglienza e alcune indicazioni per raggiungere lo stadio, indicati in una nota diffusa dalla questurea: “I controlli saranno intensificati particolarmente presso le maggiori stazioni ferroviarie di Roma per i tifosi ospiti che giungeranno nella Capitale a bordo di treni di linea. Per i tifosi ospiti che giungeranno con mezzi privati, nella giornata della gara, è stato individuato un punto di raccolta nel parcheggio di via Schiavonetti, in zona Tor Vergata. L’area di sosta riservata e vigilata da personale delle Forze di Polizia fino al termine della gara, sarà accessibile dalle 15.00. Il trasporto verso lo stadio Olimpico sarà garantito dagli autobus messi a disposizione dall’Atac, che saranno scortati dalle forze dell’ordine sia prima che al termine dell’incontro. Gli eventuali bus turistici, saranno invece scortati dai caselli autostradali sino alle aree di sosta individuate a ridosso dello stadio e vigilati per tutta la durata dell’incontro di calcio”.
LA RABBIA DEI TIFOSI – Intanto i tifosi della Lazio urlano il loro disappunto per la situazione dei propri connazionali e compagni di mille partite, ancora in carcere a Varsavia dopo i fatti di giovedì scorso. Nonostante molti tifosi siano riusciti a far ritorno a Roma, altre 26 persone sono ancora bloccate in Polonia, e i laziali proprio non ci stanno. La rabbia dei tifosi, (che sono prima di tutto cittadini italiani è sempre bene ricordarlo) nei confronti dello Stato, reo di essersi mosso male e con colpevole ritardo, è più che giustificata. Soprattutto se si pensa che la polizia polacca, durante i presunti ‘disordini’, oltre agli italiani, aveva fermato anche alcuni inglesi e danesi, a differenza dell’Italia però, le loro ambasciate si sono subito attivate, e gli uomini sono stati rilasciati nel giro di poche ore.
SIT IN ALLA FARNESINA – Nella giornata di sabato i laziali hanno tenuto una fiaccolata sotto l’Ambasciata polacca a Roma, chiedendo di liberare i propri connazionali, oggi, invece, prima della sfida col Napoli manifesteranno è previsto un sit-in di protesta sotto la Farnesina al Ministero degli Esteri.