Giorgia Meloni: “Le istituzioni devono essere vicine ai tifosi laziali”

Giorgia Meloni, capogruppo del partito Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, ha parlato della situazione dei tifosi laziali a Varsavia. Queste le sue parole: “Il fatto che questa mattina non ci fosse il Ministro degli Esteri in Parlamento quando un gruppo chiede un’informativa urgente non si manda un sottosegretario, è grave. Spero che giovedì il premier Letta chieda conto al governo polacco di cosa è accaduto visto che i tifosi laziali sono nelle carceri polacche senza sapere di cosa sono accusati. Abbiamo 22 italiani in carcere a fronte degli 0 tifosi polacchi reclusi quando sono venuti in Italia, ci vorrebbe una spiegazione. L’Italietta spaghetti e mandolino si fa trattare come l’ultima ruota del carro. Stiamo facendo brutte figure in campo europeo una dopo l’altra. Spero che qualcuno riesca a far rialzare la testa all’Italia, sia per questo caso che per altri come quelli dei marò”.

A Radiosei la Meloni ha aggiunto: “Le istituzioni devono essere dietro a questi italiani che hanno bisogno, qualcuno deve partire per aiutarli. La presenza di Letta o di qualcuno del Ministero degli Esteri può fare la differenza. Tra due giorni c’è l’incontro bilaterale tra Italia e Polonia e dobbiamo far luce sulla vicenda. Sarebbe meglio rispetto al semplice parlamentare che va lì e può sicuramente rincuorare le persone, ma a livello istituzionale può poco. Io mi sono occupata della cosa e continuerò a farlo,ma se andassi là da parlamentare dell’opposizione risulterebbe strano. Bisogna parlare con il Presidente del Consiglio e mi riservo di farlo nelle prossime ore e vedere se riesce a sbloccare la situazione entro giovedì. Se entro giovedì non accade nulla allora andiamo a dare una mano”.