2013
De Martino sui tifosi a Varsavia: “Pronti ad andare in Polonia”
Sull’ancora irrisolta questione dei tifosi a Varsavia è intervenuto Stefano de Martino, responsabile per le comunicazioni della Lazio, il quale a Radio Lazio Style ha dichiarato: “Da quando è nata la vicenda della Polonia sono successe tante cose. Siamo stati invitati con forza a non rilasciare nessuna dichiarazione: ecco perché sono 15 giorni che non rilascio dichiarazioni. Ci hanno detto che potevano causare ritardi ulteriori e io ho accolto questo invito. Non è un silenzio che ci ha trovato d’accordo ma siamo stati scavalcati ed ecco il perché di questa scelta. Poteva essere solo un’azione informale non formale ma ho parlato con i familiari dei ragazzi, mi hanno raccontato tante cose… È una vicenda che ha aspetti non più sostenibili. Non posso aggiungere altro. Ero convinto che ieri si potesse arrivare a una situazione positiva , ma nulla fare. Però in queste ore c’è una discussione forte e speriamo che vada bene anche perché siamo quasi a Natale… C’è un’azione istituzionale che va oltre il calcio e le istituzioni devono far sentire forte la propria voce anche in relazione a quelle che fanno gli altri quando arrivano a Roma È una brutta pagina da cancellare, cosa impossibile per chi sta vivendo questa situazione. Mi auguro che nelle prossime 48 ore ci saranno sviluppi positivi se ciò che non accadesse la Lazio passerà il Natale con loro, anche se è un aiuto solo umano. Speri che non ce ne sia bisogno ma se andasse così saremo noi come Lazio ad andare in Polonia. Purtroppo solo questo potremo fare. Non dipende da noi, è un’affare politico”.
Sulla questione calcioscommesse ha inoltre aggiunto: “Non c’è bisogno di difesa, ma grazie a chi lo ha fatto descrivendo in modo chiaro e analitico tutti i riferimenti sulla Lazio in questo nuovo filone del calcioscommesse”.