2013
Lotito scatenato: “La squadra non è contro Petkovic. Mauri? Spero che determinate persone non si facciano condizionare”
Al termine del Consiglio Federale, è intervenuto anche Claudio Lotito, parlando della nuova riforma che abolisce il Tnas, terzo grado della giustizia sportiva, e in generale, di un futuro rinnovamento di quest’ultima: “La Lega di Serie A non crede sia possibile che si possa passare alle fasi senza un vaglio intermedio, sennò vanno in giudizio, cose che non hanno valenza. Nella giustizia sportiva non funziona come nella giustizia ordinaria, è necessario fare delle norme che si calino nella realtà dei fatti”. Il presidente laziale ha commentato anche la situazione legata alla sua squadra, in particolare relativamente alla sorpresa odierna di Petkovic, che ha portato la squadra giocare a Paintball e sul futuro dell’allenatore di Sarajevo: “Apprendo ora di questa notizia. Non posso che dire che tutto quel che fa l’allenatore per migliorare la forma della squadra, è ben accetto. Evidentemente, vista la dura partita che ci aspetta domenica, potrebbe essere un espediente per migliorare la tenacia della squadra. Post Petkovic? Non incominciamo a fare il toto allenatore. Per esonerare un tecnico, non si guardano solo i risultati, ma anche il gioco e le motivazioni della squadra. Domenica scorsa ho visto un gruppo unito e coeso, che non mi sembra andasse contro l’allenatore”. Poi si passa al calcioscommesse: “Qui si parla di persone che io non ho mai visto. Non ho avuto avvisaglie di comportamenti difformi da un comportamento di rispetto delle regole. In questa fase i giornali fanno erroneamente il loro mestiere”. Su Mauri: “Io non seguo la vicenda perché è un problema che attiene solo alla sua persona. Nei provvedimenti noi siamo abituati che, oltre ad aver ragione, bisogna trovare chi te la dà, ma non è un problema che non mi sono posto perché è attinente alla persona specifica del calciatore, io ho espresso il giudizio sui fatti di cui ero a conoscenza e ho sempre detto che la ricostruzione che era stata fatta di quei fatti non corrispondeva alla realtà. Non so quello che succederà domani, ma attendiamo fiduciosi il pronunciamento nella speranza che queste persone non si facciano condizionare da queste chiacchiere che scaturiscono sempre in prossimità dei giudizi”.
Pubblicato alle ore 17,02