2013
Candreva-Klose, Petkovic prova a sfatare il tabù-trasferte
Questo pomeriggio al Bentegodi, la Lazio è chiamata a confermare la buona prestazione di domenica scorsa contro il Livorno. Per fare questo Petkovic si affiderà a Candreva e Klose, due che in campo sanno davvero fare la differenza. Il centrocampista romano è pronto, vuole riprendersi in mano la Lazio tornando a galoppare sulla sua fascia e a puntare la porta per tirar fuori dal cilindro uno dei suoi gol tutto potenza e classe. Sebbene anche lui nel corso della stagione ha vissuto un momento di calo, che gli hanno anche procurato qualche frecciatina da parte della dirigenza, il calciatore, complice il periodo no di Hernanes, è l’unico a poter alzare il ritmo, a dare profondità e a lottare sino all’ultimo secondo di recupero.
LA CHIAVE – Arrivato con i fischi dell’Olimpico, Candreva ha saputo conquistare il popolo laziale in tanti modi: non tirando mai indietro la gamba in mezzo al campo e mettendoci la faccia ogni qual volta la Curva Nord rimproverava la squadra per il calo. Petkovic è consapevole dell’importanza del numero 87, Klose anche. Nell’ultima partita di campionato il tedesco ha realizzato un gol proprio grazie ad un pallone perfetto recapitatogli da Candreva. I due cercheranno di ripetersi anche oggi per infrangere il tabù-trasferta e per regalare alla società e ai tifosi gli ultimi tre punti del 2013.
I NUMERI – Sebbene entrambi hanno messo ha segno 4 reti, il centrocampista può vantare un record in più: 5 assist preziosissimi. Inoltre, Candreva è anche il giocatore che nella prima parte di stagione ha tirato maggiormente in porta. La sua tenacia, la sua forza e la sua classe non solo gli stanno regalando un posto fisso sia con la Lazio sia in Nazionale, ma anche e soprattutto l’affetto della sua gente che oggi, il calciatore, vuole far ancora più contenti incrementando il suo bottino.