2013
Varsavia, respinte le tre istanze di scarcerazione
AGGIORNAMENTO ORE 14.30 – Come riporta La Lazio Siamo Noi, sono state purtroppo respinte le istanze di scarcerazione per i tre ragazzi laziali a Varsavia. Lo conferma un esponente dell’Ambasciata italiana in Polonia.
Per Daniele, Alberto e Matteo, vi è ancora una flebile speranza di poter passare il Natale con le proprie famiglie. Gli ultimi tre ragazzi, rimasti nel carcere di Bialoleka, sapranno oggi se potranno tornare a casa: la speranza è che il giudice accetti le tre istanze di scarcerazione e la cifra di 7500€ a testa per le cauzioni. Altrimenti se ne riparlerà nel 2014, ma tutti sperano in una soluzione migliore.
Nel frattempo, assume i contorni dell’incredibile, la storia di Riccardo Messa, operatore de Le Iene arrestato e condannato a sei mesi di reclusione. Nonostante la sua istanza di scarcerazione dietro cauzione sia stata accettata, i soldi, ben 7200 euro, non sono arrivati a destinazione. Davide Parenti, ideatore del programma televiso Le Iene, ha fatto chiarezza sulla vicenda in un intervista ad Italia1: “E’ una situazione paradossale. Ci hanno comunicato che i soldi non erano arrivati, così siamo andati dall’istituto di credito presso cui ci eravamo rivolti, che ci ha detto che il bonifico era giunto a destinazione. Allora, in fretta ed in furia, nonostante le banche fossero chiuse, abbiamo fatto una colletta noi dipendenti de Le Iene, e lo zio è partito con 8000€ in Polonia. Voglio vedere ora a cosa si attaccheranno”.