Le pagelle di Lazio-Inter – Capolavoro di Klose, Biava è un mostro e finalmente Hernanes

Berisha 6,5 – Buttato in campo in extremis causa il forfait di Marchetti, il portierone albanese si dimostra sicuro tra i pali ed anche nelle uscite. Bravo su un colpo di testa di Nagatomo a respingere con i pugni, ma anche nelle prese alte, che regalano sicurezza alla retroguardia. Unico neo un rinvio sbagliato nel finale che poteva costare caro.

Konko sv – Dopo 13 minuti in cui non ha occasioni per mettersi in mostra, si accascia al suolo, causa dei giramenti alla testa. Sfortunato. Dal 13’ Cavanda 6,5 – Entra a freddo,  ma non si fa sorprendere.. Nel secondo tempo cala, causa anche qualche malinteso con Candreva, poi, grazie ad un suo guizzo, nasce l’azione del gol. Nel finale due appoggi da brividi, ma il naturalizzato belga è ampiamente sufficiente.

Dias 6,5 – Nel primo tempo, già ammonito, rischia moltissimo, ma il direttore di gara lo grazia. Cresce nella ripresa, con Reja difficilmente tornerà in panchina.

Biava 7,5 – Nonostante l’età, si dimostra un signore della difesa. Garanzia costante, azzera l’attacco nerazzurro. Da applausi la chiusura su Palacio lanciato a rete nella seconda frazione.

Radu 6 – Partita di grinta per il terzino romeno. Litiga con Guarin, suona la carica ai suoi. E’ sempre più un leader di questa squadra. Oggi si è limitato alla fase difensiva, ma va bene così.

Gonzalez 6 – Torna Reja, torna Gonzalez dal primo minuto. Il mediano uruguaiano non è ancora quello della scorsa annata, ma garantisce la solita copertura e solidità al centrocampo laziale, proprio ciò di cui aveva bisogno. Usato sicuro. Dal 61’ Onazi 6 – Mezz’ora ad alti ritmi per il nigeriano. Prosegue il lavoro svolto dal Tata,  dando anche maggiore qualità alla manovra laziale.

Ledesma 7 – Anche lui, ritorna al centro del gioco, con il ritorno di Reja. Grande prestazione, sia in fase di impostazione del gioco, sia in fase difensiva. Richiama spesso i compagni e si fa sentire con l’arbitro: la Lazio ritrova il suo capitano.

Hernanes 6,5 – Finalmente una prova convincente per il brasiliano. Lotta con una grinta mai vista in questo campionato, dando anche spettacolo con giocate di pregevole fattura. Bentornato Profeta.

Candreva 6,5 – Gli attacchi dei biancocelesti arrivano tutti dalla sua parte, ma il numero 87 spesso eccede nel portare palla, e Reja si imbufalisce. Nel secondo tempo sciupa una clamorosa occasione, ma poi si fa perdonare servendo a Klose l’assist decisivo.

Lulic 6 – Si dimostra un moto costante sulla fascia sinistra, ma pecca di imprecisione negli appoggi, forse proprio a causa della mancanza di ossigeno.

Klose 7,5 – Che cosa dire: un gol che vale il prezzo del biglietto. Girata volante di destro ad incrociare sul palo lontano, ci si mette di più a dirlo, che a farlo. E’ solo contro la difesa interista, ma spesso ha la meglio e riesce a far salire la squadra. Uber alles.

All. Reja 8 – Dopo le molte chiacchiere, finalmente la parola va al campo, e lo Zio Edi non tradisce le attese. La squadra torna ad essere solida, quasi un miracolo dopo il disastro di Verona. Nel secondo tempo il ritmo cala, ma il capolavoro di Klose gli regala la gioia al suo secondo esordio biancoceleste.