2014
Corradi punta sulla Lazio: “Klose straordinario, Mauri fondamentale e Candreva…”
Intervenuto ai microfoni di “Lazio Style Radio”, l’ex attaccante biancoceleste Bernardo Corradi ha fatto il punto della situazione in casa Lazio: “Reja è un allenatore che conosce l’ambiente, per cui la società ha optato per una soluzione poco drastica per il dopo Petkovic. Sono arrivati subito i tre punti all’esordio. Aver affrontato l’Inter in questo momento ha favorito il compito, perché questa Inter non può ambire alle posizioni di vertice. Bisogna capire dove arrivano i meriti biancocelesti e dove finiscono i demeriti dei nerazzurri”.
Corradi ha commentato anche la sentenza del Tnas, che ha ridotto la squalifica a Mauri: “Parliamo di un giocatore fondamentale, sarà un’altra freccia nell’arco di Reja. Avrà una gran voglia di dimostrare e di far parlare il campo. Ora mi aspetto anche maggiore solidità in difesa. Avanti c’è sempre Klose, a cui basta una palla per segnare. Klose è fuori dall’ordinario, mi stupisce la sua tenuta atletica, la brillantezza, nonostante l’età. La retroguardia poi con il ritorno di Biava sempre essersi assestata. E’ un giocatore molto attento e intelligente, anche se non è bellissimo da vedere”.
“Domani sera sarò al Dall’Ara con Di Vaio. Non sarà facile, il Bologna ha davanti buone individualità e Ballardini farà in modo che si mettano in evidenza. Mi aspetto il rilancio di Rolando Bianchi. Il Bologna ha il dovere di far bene per ricompattare l’ambiente. Per la Lazio mi aspetto Candreva sugli scudi: è quello che è andato sempre oltre il cosiddetto compitino, ha cercato di dare sempre qualcosa in più”, ha proseguito l’ex ariete senese, che poi ha parlato della Serie A: “Il livello è sceso, il sistema dovrebbe essere aggiornato con capitali esteri, spettacolarizzazione e stadi di proprietà. La Juventus è una schiacciasassi, dietro non vedo vere rivali. Mi ha impressionato la Fiorentina, una delle poche squadre che produce un gioco bello da vedere insieme alla Roma. In difficoltà invece le milanesi”.