2014
Lazio-Parma – Promosso e bocciato
Con lo stemma sul petto, gli uomini di Edy Reja hanno battezzato il nuovo cammino di Coppa Italia con una sofferta vittoria sul Parma per 2 a 1. Un goal in extremis, come quello di Ciani al Siena l’anno scorso. Che sia di buon auspicio… Andiamo a vedere il migliore ed il peggiore di Lazio-Parma.
Promosso – 41 anni… in due. Caro Perea, aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più. Sì, stavolta sul podio si sta stretti, perché è vero che la prima doppietta del Coco con la maglia biancoceleste non può non essere premiata, ma sarebbe ingiusto non esaltare anche la brillante prestazione di Edy Onazi, che ha corso per tutti e 90 i minuti, regalando palle preziose in attacco e risultando lodevole ed impeccabile anche in fase difensiva. Perea ed Onazi, quasi mai titolari, eppure tanto incisivi. Due note positive in una giornata che si è conclusa al meglio, è vero, ma che non ha ancora permesso di vedere una bella Lazio.
Bocciato – Stavolta le K non arrivano al 6. Per par condicio anche sul banco degli imputati ci sale una coppia, composta da Konko e Keita. Il primo perché appare troppo impreciso e distratto. Senza contare il salto a vuoto in occasione della rete di Biabiany. Il secondo perché questa volta non ha voluto dilettare il popolo capitolino con il suo indiscutibile talento. Perde palla troppo spesso e butta al vento un’occasione d’oro nel primo tempo. Ma non c’è nulla da temere, l’ex Barcellona sa sempre come farsi perdonare.