LAZIO TI PRESENTO… Jonás Ramalho: il prototipo del centrale moderno

Prosegue la rubrica di Lazionews24.com sui migliori talenti del panorama internazionale da consigliare alla dirigenza biancoceleste. Di giovani al momento ne abbiamo individuati eccome: da Locadia a Denswil, da Vietto a Neilton, passando per Willems, Correa, Luque e Martial. Edy Reja ha dichiarato quest’oggi di volere rinforzi anche in difesa, e puntualmente siamo andati a pescare Jonás Ramalho Chimeno, centrale classe ’93 dell’Athletic Bilbao in prestito al Girona.

STORIA – Ramalho comincia a calcare i primi campi di calcio nelle giovanili del Leioa. L’Athletic Bilbao si accorge di questo possente centrale e lo acquista: ad oggi è l’unico calciatore nero (è infatti figlio di padre angolano e madre basca, ndr) ad aver mai giocato una partita ufficiale con la maglia dell’Athletic, squadra che per decisione societaria impiega solo giocatori di origine basca. Dopo aver esordito nella Liga, gioca l’altra metà della stagione 2010-11 in prestito al Baskonia. Farà poi ritorno a casa collezionando la bellezza di 46 presenze e due gol tra il 2011 e il 2013. In patria lo considerano un prospetto di grande livello. In questa stagione l’Athletic sta lottando per la Champions e Ramalho fino a gennaio ha trovato poco spazio, venendo così ceduto in prestito al Girona, in Segùnda Divisiòn. Un modo per giocare, per sbocciare definitivamente.

IDENTIKIT – Ramalho è un centrale di difesa neanche troppo alto: 181 cm per un peso di 68 kg. Senso della posizione e dell’anticipo, forte di testa, con i piedi e tutt’altro che macchinoso. Una sorta di nuovo Biava per fare un accostamento con uno dei difensori biancocelesti. L’Athletic dietro è coperto e valuta il calciatore circa 3 milioni di euro, una cifra tutt’altro che impossibile per le casse biancocelesti.

PERCHÉ SERVIREBBE ALLA LAZIO – “Ci servirebbe qualcosa in difesa e in attacco”, ha tuonato Edy Reja dopo l’emozionante vittoria biancoceleste ad Udine. Magari non da subito, però Ramalho potrebbe certamente dire la sua e imporsi in un campionato come quello italiano. Parliamo di un difensore interessante, agile, bravissimo negli anticipi e con buona tecnica: ciò di cui avrebbe bisogno la Lazio, che in rosa ha principalmente colossi, lenti e macchinosi. C’è poi il fattore-prezzo, certamente vantaggioso. Jonás Ramalho Chimeno: segnatevi questo nome.