Coppa Italia Primavera: la Lazio è in finale: Inter battuta 3-1 a Milano

Dopo dieci anni la Lazio Primavera torna in finale di Coppa Italia: a Interello la semifinale di ritorno finisce 1-3. All’andata invece era finita 4-2. Tutte le reti sono arrivate nel secondo tempo: dopo i gol di Lombardi e Minala, l’Inter ha accorciato le distanze sugli sviluppi di un calcio di rigore (espulso Pollace che salterà dunque la finale d’andata), respinto da Guerrieri ma ribadito in rete da Bonazzoli. Nel finale il gol di Crecco che ha messo in ghiaccio il risultato.

PRIMO TEMPO – La partita incomincia subito con un tentativo del laziale Fiore, ma è bravo Ivusic a bloccare in uscita. Partita molto maschia sin dalle prime frazioni con tre ammoniti nei primi dieci minuti. Al 16′ buona iniziativa della Lazio con Oikonomidis, che imbecca Lombardi, bravo a stoppare e calciare ma sfortunato nella conclusione che termina di pochissimo al lato del portiere. Al 24′ si fa viva l’Inter, con un tiro di Camara che però finisce alto sopra la traversa. Ben più pericolosi i nerazzurri poco dopo la mezz’ora quando Bonazzoli su assist di Camara, si coordina in area e colpisce a colpo sicuro con un gran tiro al volo: Guerrieri respinge con un intervento spettacolare. L’Inter ci prova ancora senza fortuna in un paio di occasioni e il primo tempo va in archivio sul parziale di 0-0.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo riprende con una sostituzione nell’Inter: esce Ventre entra Puscas. Tra i laziali invece, Oikonomidis, appena ammonito lascia il campo a Silvagni. Al 54′ i biancocelesti passano in vantaggio: Lombardi raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e batte Ivusic con un lob elegantissimo!. Cerrone prova a reagire sostituendo Acampora con Baldini. Assoluto protagonista dell’incontro è Guido Guerrieri, che si supera sul tiro del neo-entrato Baldini, deviando sulla traversa e concedendo soltanto un corner. L’Inter esaurisce le sostituzioni: fuori Eguelfi, dentro Capello. Al 66′ ci prova ancora Lombardi con un tiro di sinistro ma è bravo Ivusic ad alzare la conclusione sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte Baldini prova ancora una volta ad impensierire Guerrieri, ma il portiere della Lazio ha la meglio. Quando mancano meno di venti minuti alla fine la Lazio ha un’altra buona occasione: Filippini trova Crecco in area ma il suo colpo di testa è troppo debole. Un minuto più tardi ci prova Fiore con un destro dai 25 metri, ma Ivusic evita il raddoppio. E’ soltanto questione di minuti, perchè dopo il cambio Lombardi-Palombi, al 79′, la Lazio trova il 2-0: Minala prima svirgola il pallone, poi dopo aver saltato un uomo e tira battendo Ivusic: la Lazio ha un piede e mezzo in finale. L’Inter prova a reagire con l’orgoglio ma trova sulla sua strada un Guerrieri formidabile. All’81’ brivido per la Lazio: viene fischiato un rigore all’Inter per un fallo di mano di Pollace e il difensore laziale viene espulso. Dal dischetto si presenta Capello che si fa respingere il tiro da Guerrieri, ma Bonazzoli corregge in rete con un tapin. Fiore stremato lascia il campo a Mattia. Seppur in 10 la Lazio trova la forza di segnare il 3-1 con Crecco in contropiede. Dopo 5′ di recupero l’arbitro fischia la fine. La Lazio è in finale.

IL TABELLINO DI INTER-LAZIO 1-3

INTER (4-3-3): Ivusic, Eguelfi, Pinton, Paramatti, Yao, Acampora, Dabo, Palazzi, Ventre, Camara, Bonzazzoli. A disp.: Maniero, Sciacca, Dalla Riva, Nchama, Gaiola, Mira, Baldini, Puscac, Bigotto, Costa, Capello. All.: Cerrone

LAZIO (4-3-3): Guerrieri, Pollace, Elez, Serpieri, Filippini, Pace, Minala, Crecco, Oikonomidis, Lombardi, Fiore. A disp.: De Angelis, Mattia, Perocchi, Seck, Silvagni, Paterni, Sterpone, Steri, Palombi. All.: Inzaghi

Marcatori: 54′ Lombardi, 79′ Minala, 82′ Bonazzoli 90′ Crecco
Ammoniti: Pinton, Eguelfi (I), Serpieri, Oikonomidis (L)
Espulsi: Pollace (L)