Dopo Hernanes, la Lazio riparte da Klose e Candreva

A Udine era entrato e aveva cambiato la partita della Lazio, capace di vincere in trasferta dopo quasi un anno e in dieci contro undici. Il Profeta era la luce, l’unico in grado di risolvere attraverso un colpo magico. Mancherà anche a Reja, che spesso in passato lo sostituiva e che due settimane fa al Friuli, nel nome di un ordine tattico da rispettare, aveva scelto di lasciarlo in panchina. Da oggi in poi non sarà più così, non ci si potrà aggrappare alla classe di Hernanes. Adesso, ancora più di prima, toccherà a Klose e Candreva risolvere le partite della Lazio per non attribuire una responsabilità eccessiva a Keita, che non ha ancora compiuto 19 anni e pare non sia ben visto (a parte alcuni big senza invidia) da uno spogliatoio mediocre e privo di grandi personalità. Come riporta il Corriere dello Sport, tutto su Klose e Candreva, augurandosi che conservino la vena giusta e ritrovino quei colpi buoni per muovere la classifica. Sono chiamati a una missione da leader: trascinare la squadra. In campo e fuori. Già, perché la piazza e il mondo della Lazio rimproverano a Lotito anche l’impossibilità di potersi identificare in un campione. Resta la maglia. E il Profeta, sbarcato a Roma nell’estate 2010, era penetrato nel cuore della gente.

Senza Hernanes, Klose deve mettersi la squadra sulle spalle e trasmettere entusiasmo ai più giovani. Poi, magari, rifletterà sul suo futuro. Chiuso il mercato, potrebbe tornare a parlare con la Lazio. Le porte sono aperte. Dipenderà solo da Klose prolungare il contratto in scadenza il 30 giugno oppure andare via, valutando altre offerte. Nei mesi scorsi ha ricevuto la proposta della MLS per andare a giocare negli States: ne sta parlando con la famiglia, ma anche l’ipotesi di restare a Roma ha ripreso quota negli ultimi giorni. Un gol di Klose, che due anni fa al Chievo segnò una doppietta al Bentegodi, potrebbe arrivare se Antonino Candreva scodellerà in area palloni invitanti. Può fare la differenza. Negli ultimi mesi è stato accusato di un eccessivo individualismo. In realtà, proprio perché la Lazio ha cambiato guida tecnica e in questa stagione non ha mai trovato un’identità tattica e di gioco, non è mai stato messo in condizione di esprimersi. Ora è dura rimproverargli qualche dribbling sbagliato. Guardi le statistiche e scopri: 6 gol (di cui 4 su rigore) e 8 assist, compresi quelli su calcio piazzato. Lotito metterà in bilancio i soldi ricavati dalla cessione di Hernanes. Il popolo della Lazio, che non ne può più, gli chiede di riscattare Candreva, tuttora in comproprietà con l’Udinese. Serviranno 7-8 milioni per assicurarsi l’altra metà del cartellino, evitando il rischio delle buste e il classico inserimento di un grande club dietro le quinte. Candreva a settembre ha firmato il prolungamento del contratto con la Lazio. Ma il mercato nasconde tante sorprese. E il caso Hernanes può solo aiutare.