2014
Reja come Bastos, scuse alla fazione avversaria dopo la gaffe
Risale a qualche settimana fa l’episodio in cui Michel Bastos, appena tesserato dalla Roma, si presentò alla Curva Sud sfoggiando una sciarpa offensiva nei confronti dei tifosi biancocelesti. La sciarpa, come ha poi spiegato il brasiliano, gli era stata lanciata da un tifoso e lui non conoscendo la lingua non aveva neanche fatto caso a cosa ci fosse scritto. Tuttavia il brasiliano si è scusato tramite Twitter ed è apparso sincero, perché ha ribadito il concetto anche in un’altra intervista. E questo gli fa onore, come fa onore a Reja aver chiesto scusa per una battuta, subito esasperata dalla stampa, nel post partita di Chievo-Lazio quando Reja ha detto scherzando: “Speriamo che la Roma si stanchi un po’ in Coppa Italia e che magari ci sia anche qualche infortunato”. Lo stesso Reja però ha ammesso la caduta di stile e si è scusato riconoscendo la sua come una leggerezza: “Chiedo scusa per la battuta che ho fatto dopo la partita, dicendo che speravo si facesse male qualcuno. Non volevo esasperare, uno come me non deve cadere in queste cose, sono stato abbastanza leggero, pertanto chiedo scusa, non c’è altro da dire”. Fazioni opposte, ma una cosa in comune, un gesto nobile come le scuse.