2014
FOCUS – Testa o cuore? il punto sui rinnovi dei giocatori in scadenza
Giugno è il mese in cui il contratto di diversi calciatori della Lazio arriverà alla sua scadenza naturale. A quel punto gli scenari possibili saranno due: accasarsi altrove, o accettare una proposta (notevolmente ridimensionata, vista l’età) da parte della società. Questa situazione riguarda principalmente quattro calciatori: Giuseppe Biava, André Dias, Stefano Mauri e Miroslav Klose. Non proprio gli ultimi arrivati. La dirigenza laziale è già al lavoro per programmare il futuro, e sta valutando attentamente le prestazioni dei propri tesserati. Tutti e quattro, infatti, hanno superato abbondantemente la soglia dei 30 anni, e come è fisiologico accusano una flessione, soprattutto dal punto di vista fisico, allo stesso tempo però sono giocatori che possono ancora risultare determinanti. Proviamo a zoomare su ognuno di loro e ad individuare pro e contro di un’eventuale estensione contrattuale, stilando anche una percentuale sulle probabilità di rinnovo.
GIUSEPPE BIAVA – 37 primavere a maggio, il centrale di Seriate, dopo il rientro dal lungo infortunio al piede, ha trasfigurato la Lazio, restituendole sicurezza difensiva. Non proprio una sciocchezza se si tiene conto che non prendendo gol l’autostima della squadra migliora e ciò risente positivamente anche sulla fase realizzativa. Il lavoro difensivo di Biava è talmente apprezzato, che nei giorni scorsi è stata addirittura indetta una petizione per vederlo ai Mondiali brasiliani. Il numero 20 biancoceleste ha delle caratteristiche mancanti a tutti gli altri centrali in rosa: l’anticipo e la rapidità, due componenti fondamentali in un reparto composto prevalentemente da colossi (basti pensare a Ciani, Cana e Novaretti). Trovare un suo sostituto non è assolutamente impresa semplice. In questi giorni il suo agente Parretti è a Roma per incontrare Lotito, e sebbene il suo assistito sia già libero di accordarsi con altre squadre la priorità è la Lazio. PERCENTUALE DI RINNOVO: 90%
ANDRÉ DIAS – Il centrale brasiliano originario di São Bernardo do Campo, alla sua quinta stagione in maglia biancoceleste, ha vissuto un inizio di campionato parecchio travagliato: tormentato dai problemi fisici alle ginocchia, poco concentrato e meno reattivo, era stato escluso dalla formazione di Petkovic, che gli preferiva addirittura Cana, un centrocampista adattato nel ruolo di centrale difensivo. Una sonora bocciatura, condita dall’esclusione dalla lista per l’Europa League che ne lasciava presagire l’addio già nella finestra di gennaio. L’arrivo di Reja, invece, ha rimescolato le carte: Dias, dopo essere stato ai margini della rosa, si è trovato di nuovo al centro del progetto, titolarissimo e caricato a molla dal tecnico friulano. Insieme a Biava, il brasiliano ha ricostituito la coppia d’oro che ha portato la Lazio a un passo dalla Champions proprio nella precedente gestione di Reja. Le incognite legate al suo rinnovo sono soprattutto di natura fisica: le ginocchia non gli danno tregua, un motivo per cui a fine stagione potrebbe scegliere un campionato dai ritmi più blandi come quello brasiliano. PERCENTUALE DI RINNOVO: 45%
STEFANO MAURI – Domenica 9 febbraio, dal primo minuto della ripresa del derby. è finito l’incubo di Stefano Mauri, capitano della Lazio fuori dal 2 agosto 2013, per il presunto e mai provato coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse. Il lungo periodo di inattività ha certamente inciso sul rendimento del centrocampista brianzolo, il quale ha bisogno di incamerare minuti di gioco per poter ritrovare la continuità e tornare ad essere decisivo. Adesso più che mai, visto che la Lazio ha un Profeta in meno. Mentalmente Mauri è motivatissimo, è sempre stato accanto alla squadra, ha sofferto dalla tribuna senza poter dare il suo contributo. Averlo nuovamente a disposizione per Reja è un’ottima notizia: Mauri infatti è un calciatore raro, attacca lo spazio come pochi, fa un grandissimo movimento senza palla, e soprattutto è assolutamente imprevedibile per le difese avversarie. Spesso con i suoi inserimenti ha spaccato le partite, e con il suo fisico fa anche tanto lavoro sporco. Di ieri è la notizia di un interessamento nei suoi confronti da parte della MLS, tuttavia sembra uno scenario difficilmente percorribile, visto che Mauri ha ancora voglia di dimostrare di poter fare la differenza nel campionato italiano, e vuole farlo con la Lazio, la squadra che ama e di cui è il capitano. PERCENTUALE DI RINNOVO: 85%
MIROSLAV KLOSE – Infine c’è lui, il tedesco, il pescatore di gol: Miroslav Klose. A giugno compirà 36 anni, andrà al Mondiale, proverà a prendersi due record storici, superare Müller (già eguagliato) e diventare il giocatore più prolifico nella storia della Coppa del Mondo. Prima però, c’è da terminare la stagione con la Lazio, onorare l’Europa League e provare a conquistarne l’accesso anche per il prossimo anno. Le sue dichiarazioni a inizio stagione lasciavano presagire una separazione a fine stagione: “La mia famiglia ha un peso molto importante sulle mie decisioni” diceva il tedesco, mentre per lui giungevano offerte dall’America, dalla Germania e non solo. Tuttavia proprio la famiglia sembra essere felicissima di restare a Roma, ed è per questo che Klose dovrebbe accettare un prolungamento contrattuale fino al giugno 2015, percependo 1,5 milioni in luogo dei precedenti 2,5. Il kaiser, dunque resterà nella batteria offensiva biancoceleste che dall’anno prossimo potrà fregiarsi anche di un nuovo artigliere come Filip Djordjevic. PERCENTUALE DI RINNOVO: 90%