LAZIO TI PRESENTO… Saido Berahino: il nuovo Defoe che ha stregato l’Old Trafford

Prosegue la rubrica di LazioNews24.com sui migliori calciatori del panorama internazionale da consigliare alla dirigenza biancoceleste. Dopo Locadia, Denswil, Neilton, Willems, Vietto, Correa, Luque, Martial, Ramalho, Goretska, Leandro e Driussi, voliamo per la prima volta in Inghilterra per Saido Berahino.

STORIA – Nato il 4 agosto 1993 nel Burundi, Saido Berahino si trasferisce all’età di 10 anni in Inghilterra insieme alla sua famiglia, vista la guerra che ha scosso il suo paese. Nel quartiere di Newton dà i suoi primi calci al pallone, giocando prima nella squadra locale del Phoenix United, e poi nel West Bromwich Albion, che lo porta a casa all’età di 12 anni, dopo esser stato visionato da alcuni osservatori. Nel 2011 il giovane attaccante firma il suo primo contratto da professionista con i “Baggies”, andando poi in prestito nelle serie minori (Northampton Town, Brentford e Peterbrough United), dove totalizza 32 presenze e 12 reti in tre stagioni. Tornato alla base quest’anno, lo scorso settembre ha segnato la sua prima rete in Premier League all’Old Trafford: un gol decisivo (valso la vittoria per 2-1 dei suoi), da predestinato. In questa prima stagione in Premier, Saido Berahino ha siglato 4 reti in 28 presenze. Ha giocato inoltre in tutte le trafile della Nazionale Inglese, dall’Under 16 fino all’Under 21, sempre con grandissimi risultati.

IDENTIKIT – Berahino è un attaccante mobile, che ricorda incredibilmente Jermaine Defoe. È capace di giocare da prima e seconda punta e anche da ala, dove ha più spazio a disposizione per sfruttare la sua velocità. Dotato di un gran senso del gol, bel dribbling e una notevole personalità, è già entrato nei pensieri di Roy Hodgson in vista del Mondiale in Brasile. La valutazione del giocatore si aggira tra i 3 e i 5 milioni di euro: un prezzo destinato ad aumentare notevolmente con il passare delle partite.

PERCHÉ SERVIREBBE ALLA LAZIO – Già dalla scorsa estate la dirigenza biancoceleste ha dimostrato di voler puntare su calciatori giovani dal sicuro avvenire. Aggiungiamoci poi che avrebbe bisogno di qualche opzione in più in attacco: Berahino sarebbe l’uomo perfetto nello scacchiere di Edy Reja, il giocatore che accanto a Miroslav Klose potrebbe crescere e diventare un campione. Può giocare centralmente, sull’ala destra o sinistra. Immaginate: Keita-Klose-Berahino. Gioventù e saggezza al servizio della Lazio. Per ora solo un’idea, chissà magari in futuro se Lotito e Tare si accorgeranno di lui…