Europa League, i giovani di Reja sono pronti

Reja, come è trapelato ieri dopo l’allenamento a Formello, punterà sul turnover per la partita di giovedì contro il Ludogorets. Come scrive Il Corriere della sera, il maxi turnover che il tecnico sta programmando per domani sera ha tre scopi ben precisi: il primo è quello di tenere sott’occhio la crescita di Keita, Felipe Anderson, Perea, ma anche dei vari Kakuta e Cavanda, tutti i giovani acclamati dalla piazza che non trovano spazio nella formazione titolare e che, magari, possono offrire qualche spunto da riprodurre la domenica. Il secondo è quello di mettere minuti nelle gambe di Stefano Mauri, cioè l’uomo che ha i colpi per riaccendere la Lazio e che ha bisogno di giocare per un opportuno restauro atletico dopo i 9 mesi trascorsi a combattere la battaglia legale nelle aule di tribunale. Infine, il ritorno al 3-4-3, che sta alla base delle fortune del Reja-bis e che, invece, è rimasto incredibilmente accantonato dal derby in poi dopo 11 punti in cinque gare. E il passaggio agli ottavi?  In realtà non è una priorità, inutile girarci intorno. Il campionato viene prima di tutto e sugli altri fronti si combatte solo se non si va incontro ad altre grane. L’esempio più fresco è l’uscita dalla Coppa Italia: a Napoli il turnover ha funzionato a dovere, il pericolo dei tre derby in fila è stato aggirato con sollievo.

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