2014
Candreva, il tuttofare che deve prendere per mano la Lazio
Un 2013 iniziato stentando e un 2014 finora giocato a marce spiegate: Antonio Candreva ha inaugurato l’anno del mondiale a pieno ritmo, conscio dell’importanza che il finale di stagione ha nelle gerarchie di Prandelli. Gol, assist, discese sulla fascia, carattere, grinta: un vero e proprio leader per questa Lazio che, dopo la partenza di Hernanes, non ha mai veramente potuto contare su un altro dei big, e cioè Miroslav Klose. Con il Panzer a secco dal match del 6 gennaio (1-0 all’Inter nella prima della gestione Reja-bis), ci ha pensato Romoletto a mettere una pezza laddove il tedesco è mancato. La sua presenza imprescindibile (3 gol nelle ultimi 5 gare) ne ha fatto a ragione il nuovo pezzo pregiato dei biancocelesti. E’ il capocannoniere e l’assist-man della Lazio, oltre che il centrocampista che ha tirato di più in tutta la serie A (73 tentativi). E, c’è da dirlo, chi ha fiuto per il mercato ha già messo gli occhi sul talento di Tor de’ Cenci.