2014
Conferenza, Reja: “L’abbiamo presa per i capelli. Ringrazio i tifosi presenti”
Vittoria all’ultimo respiro, sesto posto più vicino e forse anche il pubblico. La Lazio si riaggancia prepotentemente al treno Europa League, non può che essere un Reja soddisfatto quello che si è presentato in sala stampa per la conferenza post-gara. Ecco di seguito, il testo intregrale della conferenza del tecnico friuliano.
Errore di Marchetti ha rivitalizzato?
“Non è facile giocare col Parma, giocano bene, penetrano. Noi siamo andati in vantaggio sempre, ci siamo mangiati parecchie opportunità, con Lulic, Keita. Ci sono degli episodi che dobbiamo concretizzare. La squadra ha dimostrato voglia, ci ha tenuto fino in fondo. Ringrazio i tifosi che sono venuti, li abbiamo sentiti. La vittoria la dedichiamo a loro. Il risultato ci consente di rimanere in piedi per la corsa all’Europa League, era quello che speravo, volevo riavvicinarmi, nonostante le difficoltà che abbiamo”.
Gol figli di disattenzioni…
“E’ una partita da dentro fuori, c’è paura. Diventa difficile affrontare il Parma. Loro possono metterti in difficoltà, ma abbiamo creato tante opportunità, abbiamo avuto delle situazioni pulite. Dietro abbiamo ballato, anche il Milan, la Juve, hanno avuto difficoltà. Il Parma ha dei valori. Doppio merito ai ragazzi per averli battuti”.
Lulic regista?
“Più cursore che regista, non si faceva filtro, Parolo e Cassano si infilavano. Abbiamo avuto difficoltà nello scalare, messo dentro Lulic abbiamo cambiato passo, siamo venuti fuori nelle ripartenze. Prima eravamo più macchinosi”
L’obiettivo Europa può riavvicinare i tifosi?
“Non lo so, mi piacerebbe. E’ inutile fare appelli in continuazione. La squadra ha bisogno dell’appoggio dei tifosi. Senza di loro vengon fuori prestazioni poco intense, si va in campo con il timore di sbagliare. Questa squadra ha bisogno di conforto e di calore”
Non era meglio mettere Mauri in mediana?
“Mauri non ha un grande cambio di passo, ma lì avevo bisogno di qualcuno che cambiasse passo, Lulic ha fatto bene, da quel momento abbiamo avuto più tranquillità”.
L’Europa farebbe davvero bene alla Lazio?
“Avremo un mese di ferie, abbiamo poche percentuali, ce le giocheremo fino in fondo. Il presidente è convinto di allestire una squadra importante. Ma non facciamo promesse: proveremo a prendere dei calciatori adeguati, che possano fare la differenza. Portiamo a termine questo campionato, se inseriamo 4-5 giocatori, la squadra potrebbe rifiorire. I giovani matureranno, hanno tanta qualità”
Quanti demeriti del Parma nel risultato finale?
“Noi conoscevamo il valore del Parma, ma anche noi abbiamo avuto delle opportunità. Per noi era dentro fuori, abbiamo mollato gli ormeggi sulle corsie laterali, ho messo Keita, Lulic… il risultato ci ha dato ragione. Siamo stati bravi a crederci fino in fondo, l’abbiamo presa per i capelli. C’è del merito della Lazio”.
Dall’inviato Marco Giuliani