2014
Sette finali per credere ancora all’Europa
Superato l’esame contro il Parma, definita da Reja una partita da ultima spiaggia, la Lazio è attesa ora da altre sette partite in cui il margine d’errore è davvero molto sottile: si comincia dal lunch match di domenica contro la Sampdoria, in cui sarà fondamentale fare punti in vista della difficile trasferta al San Paolo contro il Napoli del 13 aprile.
Esaminando il calendario della Lazio, ci si può rendere conto che l’Europa non è solo un’utopia. Attualmente il sesto posto dista soltanto due punti, e considerando che su 7 gare restanti, ben 4 sono tra le mura amiche, la Lazio non può di certo considerarsi svantaggiata. Certo, non vuol dire che la strada è tutta in discesa: dopo Sampdoria e Napoli, la Lazio avrà due scontri diretti all’Olimpico con Torino ed Hellas Verona, poi toccherà far visita al Picchi contro un Livorno a caccia di punti salvezza. Infine ci sarà la trasferta di Milano contro l’Inter (sarà la prima da ex per Hernanes) e la passerella finale all’Olimpico contro il Bologna. La corsa per l’Europa non è semplice ma nemmeno impossibile e la Lazio ha l’obbligo di crederci per salvare una stagione difficile.