2013
Stoccarda, pronti i titolari: torna Ibisevic dal 1′ minuto
Non parlate di qualificazione chiusa a Vladimir Petkovic. Dicasi la stessa cosa per Bruno Labbadia, tecnico dello Stoccarda, che in conferenza stampa ha assicurato: “Dopo la gara d’andata, le percentuali di passaggio del turno sono maggiori per i biancocelesti, ma noi faremo di tutto per ottenere il risultato che ci serve”. Il 2-0 firmato da Ederson e Onazi ha messo la squadra biancoceleste in una situazione indiscutibilmente vantaggiosa: guai però ad abbassare la guardia. Intanto, una cinquantina di tifosi tedeschi ha raggiunto comunque la propria squadra ed hanno assistito all’allenamento dei propri beniamini dalla Monte Mario.
Il tecnico tedesco metterà in campo la formazione migliore, con il suo classico 4-1-4-1. Ulreich in porta, linea di difesa a quattro formata da Sakai, Tasci, Niedermeier e Boka. Kvist sarà il mediano davanti alla difesa, con ai suoi lati Gentner e uno tra Haynal e Holzhauser. Sulla destra agirà Harnik, mentre sull’out mancino è lotta a dua tra Okazaki e Traorè. Davanti spazio al bomber Ibisevic, costretto a saltare il match d’andata per squalifica. Panchina per Macheda.
PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1) – Ulreich; Sakai, Tasci (c), Niedermeier, Boka; Kvist; Harnik, Gentner, Hajnal, Traoré; Ibisevic.